Qualche mese fa, alle dirette che organizzo sui social settimanalmente, sono stati miei ospiti il dott. Riccardo Forte ed il dott. Domenico Romano per illustrare un protocollo, da loro messo a punto, finalizzato al ringiovanimento dell’area perioculare, del quale avevo potuto apprezzare risultati entusiasmanti, seguendo la loro relazione presentata durante il congresso Agorà, tenutosi ad Ottobre 2019 a Milano.
Successivamente al congresso, proprio perchè colpita positivamente dagli effetti del protocollo, avevo immediatamente preso appuntamento per eseguirlo su me stessa. Purtroppo, con mia somma delusione, il dott. Forte si era detto contrario al trattamento, non ritenendo vi fosse l’indicazione. Aveva sottolineato: ” Non vedresti il risultato. Possiamo programmarlo più in là.” Non potendo eseguire personalmente il trattamento, ma essendo assolutamente certa della sua bontà, negli anni l’ho consigliato ad alcune mie amiche/followers, tutte rimaste molto soddisfatte dei risultati conseguiti.
Nel mio caso, nonostante più volte e a più riprese fossi tornata alla carica, il dott. Forte si era sempre detto contrario. Finchè a Gennaio, ha capitolato.
In parte probabilmente perchè stufo della mia insistenza e delle mie continue lamentele sui miei occhi sempre stanchi, ma soprattutto perchè l’indicazione che non c’era due anni fa si era manifestata all’inizio di quest’anno, complice l’età e la mancanza di sonno.
Ma come sempre prima di raccontarvi la mia esperienza con il laser CO2 defocalizzato che rappresenta solo una parte del programma di ringiovanimento dell’area perioculare, vediamo capire in cosa consiste il protocollo messo a punto dal dott. Forte a dal dott. Romano.
In cosa consiste il protocollo di ringiovanimento dell’area perioculare
Il protocollo di ringiovanimento dell’area perioculare messo a punto dal dott. Forte prevede l’utilizzo:
- di un iniettabile, Profhilo, impiegato per rivitalizzare la palpebra inferiore,
- del laser CO2 utilizzato in modalità defocalizzata per migliorare la lassità cutanea della palpebra inferiore e superiore, da combinare eventualmente al rivitalizzante, laddove se ne presenti la necessità.
Cosa è Profhilo
Profhilo è un prodotto iniettabile. Un bioristrutturante in grado di rivitalizzare e ristrutturare i vari tessuti che compongono la zona perioculare:
- tessuto osseo,
- tessuto muscolare,
- tessuto adiposo,
- tessuto legamentoso,
- tessuto cutaneo.
Profhilo è un acido ialuronico non cross linkato, biotecnologico ad alto grado di purezza, sviluppato e prodotto in Italia da IBSA. Si basa sulla tecnologia a complessi ibridi stabili di acido ialuronico ad alto e basso peso molecolare. Contiene 64 mg di acido ialuronico in 2 ml di cui:
- 32 mg a basso peso molecolare,
- 32 mg ad alto peso molecolare.
Come agisce Profhilo
Profhilo ha una duplice azione:
- bio-rigenerante: la frazione a basso peso molecolare stimola i fibroblasti a produrre sostanze fondamentali quali collagene, elastina ed acido ialuronico endogeno,
- effetto liftante e tensore legato alla frazione ad alto peso molecolare che facendo da sostegno (effetto scaffold) al derma, “rimpolpa “ e contrasta il cedimento cutaneo donando un leggero effetto lifting.
A cosa serve Profhilo
Profhilo è un bio-rimodellante.
Consente di trattare in modo efficace l’invecchiamento generale del viso, collo, decollete o mani, attraverso un bio-rimodellamento dei tessuti.
Profhilo NON è un filler. Il suo fine non è quello di riempire le rughe, ma di:
- idratare,
- nutrire,
- dare luminosità e compattezza,
- donare un leggero effetto tensore.
In sintesi ridensifica la pelle con un leggero effetto lifting senza gli eccessi volumetrici tipici dei filler cross-linkati.
Come viene utilizzato Profhilo nell’area perioculare
Profhilo viene utilizzato per trattare l’area palpebrale ed orbitaria. Viene iniettato con cannulla, come un normale filler.
The courtesy of dr Domenico Romano e dr Riccardo Forte
La quantità iniettata è pari a 0,3/0,5ml per lato. E’ assolutamente sconsigliata un’iper correzione che avrebbe come conseguenza un edema prolungato.
Quali sono i risultati che consente il trattamento con Profhilo nell’area perioculare
Profhilo NON è un filler quindi non consente un risultato di volumizzazione dell’occhiaia, ma consente un’ispessimeto dei tessuti.
Profhilo è un RIGENERANTE quindi:
- idrata,
- nutre,
- da luminosità e compattezza,
- dona un leggero effetto tensore.
In sintesi ridensifica la pelle senza gli eccessi volumetrici tipici dei filler cross-linkati.
Profhilo può essere utilizzato per ridurre la borsa adiposa?
Per la borsa adiposa il trattamento d’elezione è la blefaroplastica. Diciamo che è possibile migliorare le strutture di contenimento della borsa adiposa eseguendo:
- il laser per tensionare la pelle,
- Profhilo per migliorare il trofismo del muscolo e delle strutture legamentose,
- un filler leggero nel solco per ridurre il “salto” tra borsa e occhiaia.
In questo modo eseguiamo un camouflage che consente anche un miglioramento qualitativo del tessuto. Potremmo dire quindi che la palpebra non solo appare migliorata, ma é effettivamente migliorata perchè migliore è la qualità del tessuto, ottenuto grazie all’utilizzo di Profhilo.
Quali sono gli effetti collaterali di un trattamento con Profhilo nella palpebra inferiore
Dopo il trattamento con Profhilo si possono presentare i seguenti effetti collaterali:
- lividi, che si presentano raramente, grazie all’utilizzo della cannula,
- gonfiore dovuto alla capacità dell’acido ialuronico di richiamare acqua. Tale effetto può permanere da 2 a 4/5 giorni (30% dei pazienti).
Quante sedute sono necessarie per ottenere il risultato desiderato
Il protocollo prevede:
- una seduta con un primo controllo a 30 giorni ed eventuale richiamo a 60 giorni, se necessario,
- ulteriore controllo a 120 giorni con eventuale ulteriore richiamo.
Per mantenere i risultati, si consiglia una seduta ogni 6/12mesi.
Dopo quanto tempo sono visibili i risultati
E’ opportuno sottolineare che Profhilo NON è un filler. Quindi l’effetto non sarà immediato come quando si utilizza un filler.
Nella casistica del dottor Forte e del dottor Romano di 100 pazienti trattati con Profhilo, con un follow up a due anni, i risultati sono visibili dopo circa 30/40 giorni dal trattamento.
Ecco perchè è importante aspettare per procedere con le eventuali sedute successive.
Quanto durano gli effetti del trattamento
La durata degli effetti del trattamento sono molto soggettivi e dipendono dalla capacità intrinseca del tessuto di rigenerarsi. Difficile indicare un tempo standard.
Area perioculare: Fillers o biorivitalizzanti?
Il dottor Forte e il dott Romano, durante la loro pratica quotidiana, si sono trovati spesso a dover affrontare e risolvere problematiche riguardanti reazioni indesiderate essenzialmente legate all’uso di fillers a base di acido ialuronico cross linkati iniettati in area perioculare.
Le problematiche che hanno potuto riscontrare sono riassumibili in:
- edemi persistenti,
- effetto tyndall,
- tumefazioni dovute ad aumento di volumi indesiderati,
- pseudo Xantelasma (Xanthelasma-Like Reaction to Filler Injection.Or L, et al., Ophthalmic Plast Reconstr Surg. 2017 Jul/Aug) .
The courtesy of dr Domenico Romano e dr Riccardo Forte
Le cause di tali effetti collaterali, alcuni precoci, altri ritardati nel tempo, sono dovuti a vari fattori, riconducibili non solo alla presenza fisica dell’acido ialuronico.
Tali effetti collaterali sono dovuti a:
- compressione da parte del gel all’acido ialuronico dei dotti linfatici che comporta una difficoltà di drenaggio dei liquidi che si accumulano in questa zona (fenomeno fisico),
- liberazione nel tempo di piccole frazioni di acido ialuronico crosslinkato che determinano una reazione infiammatoria,
- ipersensibiltà ritardata che attiva il sistema immunitario, alimentando e amplificando l’infiammazione
Nei casi in cui, anche a distanza di tempo (anni), persistano problematiche come ad esempio edemi persistenti, la scelta d’elezione è la ialuronidasi (vedi art. Focus su ialuronidasi, l’enzima che degrada l’acido ialuronico: interviene il dottor Marco Papagni), nonostante lo ialuronico non sia più presente .
Da questa loro esperienza sulle varie problematiche riscontrate in tanti anni è nata l’idea di abbandonare l’uso dello ialuronico cross linkato ed adottare un prodotto come Profhilo che consentisse buoni risultati, ma senza gli effetti collaterali sperimentati con i fillers.
Attualmente, nella loro pratica, utilizzano:
- Profhilo per trattare l’area palpebrale e orbitaria
- l’acido ialuronico crosslinkato nella zona malare laterale e mascellare anteriore fino al limite del legamento zigomatico cutaneo, per sostenere la guancia e evitare lo scivolamento verso il basso,
- la tossina botulinica per la parte laterale dell’occhio,
- laser CO2 frazionato o defocalizzato per migliorare le rughette e lassità cutanea moderata della palpebra inferiore e superiore, problematiche sulle quali altre metodiche non consentivano risultati ottimali
Costo del trattamento
Una seduta con Profhilo ha un costo di 200 euro.
Pubblicazioni scientifiche su Profhilo
HYALURONAN HYBRID COOPERATIVE COMPLEXES SUPPORT MUSCLE DERIVED CELL DIFFERENTIATION IN VITRO: NEW PROSPECTIVE FOR REGENERATIVE MEDICINE. Antonietta Stellavato, Barbara Rinaldi, Maria Donniacuo, Mario De Rosa, Chiara Schiraldi, AESTHETIC AND COSMETIC DERMATOLOGY, Giugno 2019
High and low molecular weight hyaluronic acid differentially influence macrophage activation., Rayahin JE, Buhrman JS, Zhang Y, Koh TJ, Gemeinhart RA., ACS Biomater Sci Eng. 2015 Jul
Hybrid Complexes of High and Low Molecular Weight Hyaluronans Highly Enhance HASCs Differentiation: Implication for Facial Bioremodelling Antonietta Stellavato et al, Ottobre 2107, Cellular Physiology and Biochemistry
In vitro analysis of the effects on wound healing of high- and low-molecular weight chains of hyaluronan and their hybrid H-HA/L-HA complexes Antonella D’Agostino et al., BMC Cell Biologyvolume 16, Article number: 19 (2015)