Quando, circa 15 anni fa, ho iniziato a curare la mia pelle anche attraverso la medicina estetica, i primi trattamenti che ho eseguito sono stati la biorivitalizzazione e la tossina botulinica.
E uno dei primi prodotti rivitalizzanti che ho provato, è stato Redensity 1 della Teoxane. Era uscito da poco e la dottoressa che me lo aveva proposto, me lo aveva indicato come adatto alla mia età alla situazione della mia pelle sinceramente più invecchiata (causa il sole preso in modo scriteriato) e meno curata rispetto ad oggi. All’epoca ero molto inesperta. Ricordo che ero terrorizzata che il prodotto potesse “gonfiarmi”. Lei mi rassicurò e mi disse che avrebbe rivitalizzato la pelle senza cambiare i miei tratti. E così fu. Effettuai, come da protocollo, tre sedute di trattamento , con 1 ml di prodotto per ogni seduta, a distanza di un mese l’una dall’altra, prima della stagione estiva. E, come d’incanto, la mia pelle rifiorì.
Poi negli anni successivi, con l’uscita di nuovi prodotti non ho più pensato di utilizzare Redensity 1. Come ribadisco spesso, noi pazienti, utilizzatrici dei trattamenti di medicina estetica, siamo sempre alla ricerca di novità, nella convinzione che il prodotto o la metodica nuova sia sempre più efficace e consenta risultati migliori di quella passata. In realtà non sempre è così. E a volte mantenerci nel solco della tradizione, con prodotti dei quali siamo rimaste soddisfatte e che hanno studi scientifici e anni di sperimentazioni alle spalle è invece un bene. Infatti ormai da “esperta” quale sono diventata, anche a mie spese, in conseguenza ad alcuni errori commessi, oggi, quando qualcuno mi scrive che si è trovata bene con un protocollo di trattamento o con un prodotto e che vorrebbe cambiare rispondo sempre: cavallo che vince non si cambia. A meno che il medico non ritenga necessario un cambio di passo per dare un impulso differente al metabolismo della pelle o per altre ragioni.
E quest’anno, dopo aver partecipato ad un webinar in cui si parlava di biorivitalizzazione e avere ascoltato la relazione della bravissima dottoressa Paola Molinari che illustrava un protocollo da lei messo a punto di ridensificazione dermica intensiva con 3 ml di Redensity 1 a seduta, e aver visto le immagini dell’effetto immediato molto bello che si ottiene, sono andata subito con la memoria alla mia positiva esperienza con quel prodotto, caduto immotivatamente nel dimenticatoio. E in me si è accesa la voglia di provarlo nuovamente nel nuovo formato di 3 ml.
Ho deciso quindi di contattare la dottoressa Molinari che si è resa immediatamente disponibile e proprio ultimamente sono stata a trovarla nel suo studio a Modena per provare Redensity 1 con questo nuovo approccio.
Ma come sempre, prima di raccontarvi la mia esperienza con questo trattamento, vediamo di capire cosa è Redensity 1 e a cosa serve.
Cosa è Redensity 1
Redensity 1 è un prodotto iniettabile che rientra nella categoria dei bioristrutturanti. Per le sue caratteristiche potremmo definirlo un ridensificante dermico ad azione preventiva dell’invecchiamento .
A cosa serve Redensity 1
Redensity 1 serve a ricreare le condizioni fisiologiche di una cute giovane, stimolando i fibroblasti a produrre nuovo:
- Acido ialuronico,
- collagene
- elastina.
Cosa contiene Redensity 1
Redensity 1 contiene:
- Acido ialuronico non cross linkato (15mg/ml),
- un complesso dermoristruttuarante contenente 14 ingredienti essenziali per il benessere della pelle:
- 8 aminoacidi di cui 5 essenziali (Leucina, Isoleucina, Valina, Glicina, Lisina, Treonina, Prolina, Arginina) di cui 5 essenziali (non vengono prodotti dal corpo e quindi devono essere introdotti dall’esterno) tutti fondamentali per il processo di rigenerazione cellulare (in particolar modo la Lisina) e per l’idratazione cellulare
- 3 antiossidanti per proteggere la pelle dall’attacco dei radicali liberi (Glutatione, N-acetil-L-cisteina, Acido-Alfa-Lipoico)
- 2 minerali (Zinco, Rame) necessari per la salute e e la protezione cellulare,
- Vitamina B6 necessaria per il metabolismo cellulare,
- Lidocaina 0,3%.

Valutazione dell’efficacia di Redensity 1
Gli effetti del trattamento con Redensity 1 dimostrati attraverso uno studio condotto da un laboratorio indipendente che ha misurato gli effetti di un bolo di prodotto iniettato all’interno del derma reticolare (su pelle umana espiantata) dopo 9 giorni dall’infiltrazione hanno rilevato:
- una maggiore idratazione dovuta all’azione sinergica dell’acido ialuronico, che consente un aumento della produzione di glicosamminoglicani epidermici, e del complesso dermoristrutturante,

- un aumento dell’elasticità e della compattezza cutanea:
- +98% della produzione di collagene di tipo 4,
- +26% di fibrillina 1 che conferisce effetto tensore ai tessuti,
- una riduzione dello stress ossidativo (-28% malondialdeide, marker dello stress ossidativo).
Quindi il mix di ingredienti contenuto in Redensity 1 consente:
- un miglioramento dell’idratazione,
- un’aumento della luminosità
- un impulso alla rigenerazione cellulare,
- un’ottima protezione dallo stress ossidativo.
In quali zone può essere utilizzato Redensity 1
Il trattamento con Redensity 1 può essere eseguito su:
- viso,
- collo,
- decollete.
Quali sono i pazienti in cui è indicato Redensity 1
Redensity 1 è un prodotto molto versatile. E’ indicato per pazienti:
- giovani: con il preciso scopo di prevenire l’invecchiamento,
- con fotoaging Lieve-moderato, con lo scopo di correggere lievi discromie, microrugsità migliorare l’idratazione e la luminosità della pelle
- con Fotoaging avanzato/severo per mantenere la pelle idratata ed elastica e come coadiuvante ad altri trattamenti
Inoltre Redensity 1 può essere utilizzato in pazienti che non hanno esigenze specifiche, ma che vogliono semplicemente vedersi con una pelle più idratata e luminosa.
Cosa promette Redensity 1
Con l’utilizzo di Redensity 1, così come dimostrato dai vari studi clinici, la pelle appare:
- più idratata,
- più luminosa,
- più compatta.