Un pò di tempo fa, parlando con un’amica che lavora nel settore della medicina estetica, sono venuta a sapere che stava tornando alla ribalta una vecchia conoscenza nell’ambito dei “ritocchini”: il collagene iniettabile. Parlo di vecchia conoscenza perché il collagene veniva largamente utilizzato, come riempitivo, parecchi anni fa, circa una ventina, prima che fosse soppiantato dai filler a base di acido ialuronico.
All\’epoca necessitava di test preventivo, per verificare eventuali allergie al prodotto. Effettuavano un ponfetto di collagene sul braccio. Se questo non si arrossava o non provocava prurito, si poteva procedere al trattamento. Oggi, invece, con questo collagene di nuova generazione, Nithya, prodotto dall’italiana Euroresearch, il test preventivo non esiste più.
Ma vediamo di capire cosa è Nithya, a cosa serve e qual’è stata la mia esperienza con questo prodotto.
Cosa è il collagene
Il collagene è la proteina più abbondante nel nostro corpo ed è un componente fondamentale del tessuto connettivo, di cartilagini, ossa, pelle, legamenti, tendini ,vasi sanguigni, denti e cornee
Il nome collagene deriva dal greco Kolla che significa proprio “colla” come in italiano. Si può infatti pensare ad esso come ad una “colla” che unisce gli elementi cellulari dando origine al processo di formazione dei tessuti e degli organi.
Il collagene è una proteina semplice formata esclusivamente da amminoacidi. E’ infatti costituito da tre catene amminoacidiche , avvolte insieme in una tripla elica. Ogni catena è formata da una sequenza ripetuta di tre amminoacidi (glicina, prolina, idrossiprolina).
E’ una proteina fibrosa che si trova abbondantemente nella matrice extracellulare (ECM) che rappresenta la sostanza fondamentale del tessuto connettivo.
Nel nostro organismo sono stati identificati 28 tipi di collagene. I più importanti per la vitalità della pelle sono:
- il collagene di tipo I, che costituisce la maggior parte del collagene presente nel nostro organismo (90%) e si trova, oltre che nei tendini e nelle ossa, soprattutto nella pelle, dove rappresenta il principale componente strutturale della matrice extracellulare del derma,
- il collagene di tipo II: è fatto di fibre legate meno strette tra loro e ha una caratteristica più elastica, e fa da ammortizzatore nelle articolazioni,
- il collagene di tipo III, presente nel derma nei muscoli e nelle pareti dei vasi sanguigni,
- il collagene di tipo IV, che assume una struttura a reticolo con funzione di sostegno e forma la membrana basale. costituisce la matrice gelatinosa dei connettivi che fa da veicolo e filtro agli scambi di nutrimento e si trova nello strato profondo della pelle,
- il collagene di tipo VII è fondamentale per ancorare le fibrille della membrana basale al tessuto cutaneo sottostante.
Questi tipi di collagene formano fibre che, disponendosi parallelamente alla superficie cutanea, le conferiscono forza e resistenza. Inoltre il collagene di tipo IV è parte integrante della membrana basale, una struttura di sostegno che si trova tra il tessuto connettivo e quello epiteliale a cui si ancorano le cellule e che, grazie alle sue proprietà meccaniche, fornisce supporto ai tessuti.
Si ipotizza che l’invecchiamento della pelle e la formazione delle rughe sia determinata dalla riduzione di questi tipi di collagene.

Con il passare degli anni infatti lo spessore della matrice del derma, costituita per la maggior parte da collagene di tipo I e, in proporzione minore, da collagene di tipo III tende a ridursi. Assistiamo quindi, sia ad una progressiva riduzione della sintesi di questa proteina, che ad un aumento della sua degradazione con conseguente:
- comparsa di rughe,
- rilassamento cutaneo,
- macchie scure,
- perdita di luminosità della pelle.
Tanto è vero che tutti i trattamenti antiage sono sempre finalizzati ad aumentare la produzione di collagene.

Potremmo quindi definire il collagene come uno dei principali elementi che contribuisce al mantenimento di una pelle sana, la materia di cui è fatta la giovinezza.