La mia esperienza con Nithya
Dopo avere scoperto l’esistenza del collagene iniettabile ed essermi documentata in proposito, sembrandomi un trattamento antiage valido, avrei voluto provarlo.
Come avrete letto, faccio uso di collagene da bere (vedi articolo Pure Gold Collagen ) con buoni risultati. Ho pensato “Se il collagene è efficace per bocca, per via intradermica dovrebbe esserlo ancor di più”. Il problema era che non sapevo a chi rivolgermi. Nessuno dei medici che solitamente frequento lo utilizzava. Ho deciso quindi di parlare della mia “scoperta” alla dottoressa Lavagno la quale, trovando il prodotto interessante, si è detta disponibile ad acquistarlo per provarlo su di me e su se stessa.
Com’è andata con Nithya
Ho effettuato il trattamento un’unica volta senza quindi aver completato il ciclo di sedute previsto. Come avrete notato dal video pubblicato ho effettuato il trattamento sulla parte interna delle cosce e delle braccia.
Vediamo di spiegare perché ho sospeso il trattamento proprio io che non lascio mai niente a metà .
Il trattamento è doloroso. Non tanto per la bucatura dell’ago che è quello solitamente utilizzato in trattamenti analoghi, quindi sottilissimo, ma per il liquido che, penetrando sotto cute, provoca una sensazione simile a quella di una piccola scossa elettrica. Diciamo che il liquido provoca più o meno la stessa sensazione causata dall\’infiltrazione di Skin R (vedi art. La Biorivitalizzazione con Skin R ) a cui personalmente sono abituata. Probabilmente, come ho letto un pò dappertutto andrebbe utilizzato in combinazione con lidocaina, in modo tale da alleviare un pò il dolore.
Il problema però è che in questo caso, contrariamente a quello che avviene con Skin R, anche nei 4/5 giorni successivi al trattamento, rimane una sensazione analoga a quello che si avverte dopo aver preso un forte colpo a cui consegue un ematoma.
Nonostante ciò, non sono stati questi i motivi che mi hanno spinto ad interrompere il trattamento.
La decisone è dipesa dal fatto che, in corrispondenza di ogni piccolo ponfo (vedi foto), che tende a dissolversi nel giro di qualche ora, erano rimasti degli aloni sulla pelle, nei primi giorni rossi e caldi trasformatisi poi, a partire dal terzo giorno, in tante piccole macchie scure (vedi foto) che hanno impiegato circa 20 giorni a scomparire completamente.

I ponfi visibili alla fine del trattamento.
Un lasso di tempo lunghissimo in cui ho temuto che sarei rimasta così, a “pois”, per sempre.
I “pois” visibili su gambe e braccia a distanza di dieci giorni dal trattamento

Eravamo in estate, quindi con braccia e gambe scoperte, e, oltre al fatto che questi aloni scuri erano antiestetici, c’era anche il rischio concreto che, con il sole, si fissassero diventando quindi macchie permanenti. Anche la dottoressa Lavagno mi ha quindi consigliato di non insistere e di riprendere il trattamento, eventualmente, più in là in inverno.
E per fortuna lei, come sempre, con molta cautela, non conoscendo gli effetti del prodotto, aveva suggerito di testarlo solo sul corpo. Non oso pensare cosa sarebbe successo se lo avessi provato, come in realtà avrei voluto fare io, sul viso!! La cosa interessante è che anche la dottoressa che si è sottoposta al trattamento ha avuto il mio stesso problema. Presumibilmente non si è trattato di allergia, ma di una risposta infiammatoria acuta al prodotto.
Non avendo concluso il ciclo non posso quindi dirvi niente a proposito dell’efficacia del trattamento. Dopo la prima seduta non ho notato nessun miglioramento, ma credo che questo sia normale. Gli effetti dovrebbero notarsi, eventualmente, concluso il ciclo delle tre sedute consigliate. Mi dispiace perché effettivamente da quanto letto e studiato sembrerebbe un prodotto dalle ottime potenzialità. Mi piacerebbe riprovare, ma sono un pò dubbiosa. Devo ancora decidere. Anzi se ci fosse qualcuno che ha provato Nithya mi piacerebbe conoscere la sua esperienza e sapere dalla sua viva voce com\’è andata.
Ed è chiaro che, se dovessi decidere di riprendere il trattamento, non mancherò di tenervi informate sui risultati conseguiti.
Con questo articolo si conclude anche il secondo Natale di Faceboost. trascorso insieme a tutti voi.
Vi abbraccio tutti virtualmente e auguro ad ognuno di voi un BUON NATALE pieno zeppo di BELLEZZA.