Ho dedicato al trattamento con i fili di trazione e di biostimolazione uno dei miei primi articoli in cui avevo spiegato le differenze tra le due tipologie di fili e raccontato la mia esperienza con la loro applicazione sia sulle gambe (Fili di trazione e di biorivitalizzazione) e che sul viso (fili di trazione).
I trattamenti di cui avevo parlato negli articoli citati sono stati eseguiti molti anni fa. I prodotti, sicuramente, non erano così performanti come quelli che esistono attualmente. In ogni caso, non mi avevano soddisfatto per niente. Soprattutto avevo trovato assolutamente inutile, e anche doloroso, il trattamento con i fili di trazione impiantati nell’interno coscia e sopra il ginocchio. E anche per quanto riguarda i fili biorivitalizzanti, combinati a quelli di trazione sempre impiantati nella stessa zona, non ero riuscita a capirne davvero la loro utilità. Mi pareva che il mio skin r che facevo allora e che non ho mai mollato in tutti questi anni, mi desse maggiore soddisfazione e alla fine anche minore disagio. Avevo concluso che mai e e poi mai mi sarei più avvicinata a questo tipologia di trattamento. E invece… …
Parecchio tempo fa, la dottoressa Giulia Beltrami, guardando il mio collo del quale mi lamentavo di continuo e sul quale avevo eseguito parecchie biostimolazioni con prodotti differenti, mi ha proposto i fili biorivitalizzanti. La mia prima reazione, istintiva è stata di rifiuto. A quel punto la dottoressa ha aggiunto: “Guarda non voglio convincerti. Abbiamo parlato più volte delle tua esperienza negativa con questa tipologia di trattamento, ma ti assicuro che nel collo non ti restano molte alternative e sulle mie pazienti, con pelle sottile come la tua, ho ottenuto risultati non eccellenti, ma buoni. E tra l’altro, abbinati ad un valido biorivitalizzante, come quelli che facciamo spesso, un miglioramento potresti ottenerlo. Facciamo tre sedute. Poi, se vediamo che non otterrai risultati, ci arrendiamo”.
A quel punto, di fronte a quel “NON HAI MOLTE ALTERNATIVE” (Sigh) ho deciso di provare.
Eccomi quindi raccontarvi la mia esperienza con i fili biostimolanti in PDO non prima di spiegare cosa sono e a cosa servono i fili in PDO