Lo provo per voi. Flebo di vitamine ed antiossidanti per rigenerare l’organismo

Indice

Tempo fa, ho conosciuto un’infermiera che lavora presso alcuni dei centri medico-estetici che frequento. Quando le ho raccontato di Faceboost. e della mia grande passione ed interesse per la medicina antiaging e rigenerativa, mi ha raccontato che lei spesso lavora  in alcuni studi medici in cui si eseguono infusioni endovenose  di vitamine ed antiossidanti, una pratica  di cui  avevo sempre sentito parlare per essere molto diffusa oltre oceano e tra  noti personaggi della moda e dello spettacolo,  ma che non avevo mai provato, non avendo mai trovato medici che praticassero tale metodica.

Ho quindi deciso di prendere un appuntamento nello studio Marcucci, uno di quelli da lei consigliatomi,  per testare il trattamento su me stessa.

Eccomi pronta a raccontarvi tutto e condividere con voi com’è andata. 

A cosa serve un trattamento endovenoso con Vitamine ed antiossidanti 

Il trattamento per via endovenosa, ossia   effettuato tramite flebo,  mediante il quale viene  somministrato un cocktail di  varie sostanze, vitamine, minerali e  antiossidanti, stabilito dal medico sulla base di vari parametri ha uno scopo  rigenerativo  e ne beneficia tutto l’organismo nel suo complesso. 

Il trattamento endovenoso con vitamine ed antiossidanti può essere effettuato con lo scopo di:

  • migliorare la performance, atletica e non,
  • ridurre la stanchezza,
  • consentire la depurazione sistemica di tutto l’organismo, anche a seguito di intossicazioni per consumo eccessivo di droghe o alcool,
  • contrastare e prevenire l’invecchiamento anche cutaneo.

Perché un trattamento endovenoso a base di vitamine ed antiossidanti

La biodisponibilità di un integratore si riferisce al modo  in cui,  le sostanze nutritive che esso contiene, vengono assorbite e utilizzate dal nostro corpo. Molto spesso, infatti, il problema dei supplementi assunti per via orale  è proprio questo: non vengono completamente assorbiti dall’organismo perché in gran parte vengono degradati dalla barriera intestinale, diventando così inefficaci. 

Per via endovenosa , invece, i vari integratori vengono somministrati direttamente per endovena ed entrano, quindi, in circolo immediatamente nel nostro sangue.  Questo ne garantisce una completa biodisponibilità e quindi efficacia.

Quali sono gli ingredienti di un terapia di questo tipo

Ogni flebo prevede la somministrazione di:

  • una soluzione ipertonica (Ringer lattato), ricca di sodio e potassio, che reidrata l’organismo dalle perdite di liquidi ed elettroliti. La quantità standard infusa é di  500 ml  che in alcuni casi può arrivare ad un litro. La scelta dipende dal:
  • volume di liquidi perduti o che si prevede di perdere e che quindi devono essere reintegrati (es: pre e post maratona),
  • peso del paziente sottoposto a terapia.

Vitamine del gruppo B

Vit B 12

E’ una vitamina fondamentale per il nostro organismo. fa parte delle vitamine idrosolubili, ossia che si sciolgono in acqua le cui quantità in eccesso vengono eliminate attraverso l’urina. La Vit.B12 rientra tra le vitamine che non possono essere sintetizzate  dall’organismo, ma devono essere regolarmente assunte attraverso l’alimentazione o tramite integratori.

Nonostante il fabbisogno quotidiano di vitamina B12 sia veramente modesto, è comunque essenziale e una  sua carenza può comportare serie alterazioni dei nervi (neuropatie) e gravi forme di anemia.

Svolge un ruolo fondamentale:

  • nella sintesi dell’emoglobina e nel promuovere la crescita dei globuli rossi,
  • nel metabolismo, delle proteine, dei grassi e dei carboidrati,
  • nel mantenere l’integrità e la funzionalità della guaina che avvolge i nervi,
  • nel regolare l’assunzione del ferro da parte dell’organismo,
  • nel fissare la vitamina A nei tessuti.

I benefici principali della  Vit. B12 possono essere così riassunti:

  • rigenera unghie pelle e capelli,
  • favorisce la crescita muscolare aumentando la crescita dei globuli rossi,
  • potenzia il sistema immunitario,
  • è utile per la salute del sistema nervoso prevenendo il declino cognitivo (Demenza senile),
  • ha capacità rigenerative sul fegato tanto da essere impiegata nel trattamento di epatiti e cirrosi epatica,
  • evita depositi di colesterolo nei vasi sanguigni.

La quantità somministrata di Vit. B12 tramite infusione endovenosa  è di norma pari a è 1000 microgrammi variabile in relazione alle problematiche del singolo paziente

Acido Pantotenico (Vitamina B5)

L’acido pantotenico o vitamina B5, detta anche vitamina dell’accrescimento, fa parte delle vitamine idrosolubili.

Svolge un ruolo fondamentale nel metabolismo di grassi, proteine e carboidrati. 

E’ coinvolta nella sintesi del colesterolo e degli ormoni steroidei.

L’acido pantotenico, in particolare, è indicato per:

  • la protezione dei capelli,
  • per prevenire l’invecchiamento della pelle,
  • per prevenire stati di stanchezza,
  • per accelerare la cicatrizzazione di ferite e ustioni.

La quantità somministrata di Acido Pantotenico mediante infusione endovenosa  è di norma pari a è 500 mg. Tale dosaggio è variabile in relazione alle problematiche del singolo paziente

 Tiamina  (Vitamina B1)

Fa parte delle vitamine cosiddette idrosolubili ed è definita anche “vitamina del morale” per la sua capacità di condizionare in positivo l’attitudine mentale delle persone.

La Tiamina svolge il ruolo di:

  • contribuire allo svolgimento del processo di conversione del glucosio in energia,
  • di sintetizzare i processi energetici dell’organismo.

La carenza di Tiamina, provoca

  • danni al sistema nervoso e cardiovascolare, 
  • uno stato generale di deperimento e perdita di peso, 
  • alterazioni cardiache,
  • disturbi neurologici.

La quantità somministrata di Tiamina  mediante flebo è di norma pari a 100 mg . Tale dosaggio è variabile in relazione alle problematiche del singolo paziente

Pirossidina  (vitamina B6)

La Vit. B6 fa parte delle vitamine idrosolubili.

E’ coinvolta nel metabolismo degli aminoacidi, degli acidi grassi e degli zuccheri e contribuisce:

  • alla formazione degli ormoni e dei globuli bianchi e rossi,
  • ad aumentare le difese immunitarie,
  • a stimolare le funzioni cerebrali, 
  • a prevenire l’invecchiamento,
  • a trattare ipovitaminosi dovute ad alcolismo.

La quantità somministrata di Vit.B6  mediante IVEE è di norma pari a 300 mg. Tale dosaggio è variabile in relazione alle problematiche del singolo paziente

Vitamina C

E’ una vitamina idrosolubile

E’ un potente antiossidante che favorisce:

  • la sintesi del collagene,
  • il benessere della pelle,
  • aumenta le difese immunitarie.

La quantità somministrata di Vit. C mediante infusione endovenosa è di norma pari a 1000mg. Tale dosaggio è variabile in relazione alle problematiche del singolo paziente

L-carnitina 

La carnitina è una sostanza naturalmente presente nei  nostri tessuti.

Tra le varie funzioni che svolge all’interno nel nostro organismo, la più nota è quella di fungere da trasportare di acidi grassi all’interno dei mitocondri, le “centrali energetiche” delle cellule, dove tali acidi vengono convertiti in energia.

La carnitina viene utilizzata in ambito sportivo:

  • per migliorare le performance atletiche,
  • per facilitare il recupero muscolare post workout,
  • per facilitare la riparazione del tessuto muscolare in caso di traumi,
  • per ridurre la sensazione di fatica durante l’allenamento ed aumentare la resistenza prolungando i livelli di energia durante sforzi fisici intensi,
  • per la sua capacità di ridurre la formazione di acido lattico e mantenere il glicogeno nei muscoli.

In ambito dietetico/alimentare svolgerebbe un ruolo importante nel metabolismo dei lipidi, facilitando la combustione dei grassi durante l’esercizio fisico e la conseguente trasformazione del grasso in energia

Nelle persone anziane, inoltre, la carnitina aiuterebbe a mantenere sotto controllo i livelli di colesterolo e di lipidi nel sangue.

La quantità somministrata di carnitina mediante infusione endovenosa è di norma pari a 2 grammi. Tale dosaggio è variabile in relazione alle problematiche del singolo paziente.

Glutatione

E’ una piccola molecola di cui ho parlato ampiamente nell’articolo Il glutatione: la molecola del benessere, a cui rimando per un approfondimento,  che si trova sostanzialmente in tutte le cellule del corpo umano.

Il glutatione svolge funzione:

antiossidante: è sicuramente il più importante antiossidante  dell’organismo e può essere considerata la più importante molecola antinvecchiamento.

  • è deputato all’inattivazione dei radicali liberi,
  • contrasta lo stress ossidativo,
  • è in grado di mantenere attive alcune vitamine anch’esse dotate di attività antiossidante come la vitamina C e la vitamina E,
  • impedisce inoltre che i radicali liberi si leghino alle proteine fibrose del corpo, evitando così l’indurimento del collagene cui consegue la maggiore presenza di  rughe, una minore elasticità della pelle e del sistema circolatorio.

disintossicante: il glutatione  disintossica l’organismo

  • dall’assunzione di farmaci,
  • dall’intossicazione dovuta ai i metalli pesanti (cadmio, piombo, mercurio),
  • dal  fumo di sigaretta,
  • da prodotti derivati dalla combustione di carburante,
  • da esposizione a raggi X, radiazioni,  chemioterapia. Nei soggetti  giovani e sani il glutatione viene continuamente “ricaricato” dall’organismo. 

Succede tuttavia che:

  • l’avanzare  dell’età,
  • fattori ambientali,
  • cattive abitudini di vita, 

riducano la presenza di questa molecola così importante. I naturali sistemi di ricarica del glutatione possono infatti perdere efficacia nel tempo. Oppure possono deteriorarsi a causa di un accumulo eccessivo di sostanze tossiche.

Ma per il nostro organismo “fare scorte di glutatione” o attraverso l’alimentazione o attraverso gli integratori da assumere per via orale è pressoché impossibile.

Poiché il glutatione è presente in natura pressoché in tutti gli alimenti unito ad altre sostanze antiossidanti, si potrebbe essere portati a pensare che non dovrebbero esserci problemi di carenza di questa molecola.

In realtà non è così. Il glutatione presente negli alimenti non sempre è facilmente ricavabile dagli alimenti stessi, essenzialmente a causa:

  • dei metodi di cottura.
  • di meccanismi, che a livello intestinale, ne ostacolano l’assorbimento.

Si ha quindi una sua scarsa biodisponibiltà che non permette di mantenere un  livello adeguato di glutatione nell’organismo.

Anche  per quanto riguarda gli integratori a base di glutatione da assumere per bocca,  il problema è rappresentato dalla difficoltà di assorbimento da parte dell’organismo. Essi infatti  subiscono lo stesso processo distruttivo  degli alimenti da parte dell’apparato digerente e quindi sono scarsamente utili in linea generale. Anche in questo caso la biodisponibilità viene meno.

L’unico modo quindi per aumentarne i livelli di glutatione è quello di somministrarlo per via intramuscolare o tramite flebo.

La quantità somministrata di glutatione mediante infusione endovenosa  è di norma pari a è 1200mg . Tale dosaggio è variabile in relazione alle problematiche ed alle esigenze del singolo paziente.

Ademetionina

Si tratta di  un blando antidepressivo ma che essendo a base di zolfo è  un ottimo detossificante.

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