Una delle domande che più di frequente mi ponete è se e come le occhiaie scure, i cosiddetti dark circle, si possono eliminare. Ed è una delle domande più ricorrenti che sono state poste anche ai vari specialisti che hanno partecipato alle dirette sui social.
La risposta di ognuno di loro in merito a questo problema è stata identica e categorica. I cerchi scuri non si possono eliminare in nessun modo.
Ma qualche giorno fa, girovagando sul web, mi sono imbattuta nel sito di un chirurgo, il dott. Carlo Graziani, oculoplastico, specializzato in oftalmologia, che conoscevo solo di nome, essendo noto nell’ambiente medico per la sua abilità ed esperienza nel trattare tutte le problematiche relative alla regione perioculare e del viso nel suo insieme.
Il dott. Carlo Graziani
Ebbene, da alcuni suoi articoli presenti nel suo sito e dedicati alle occhiaie scure, mi era parso più possibilista rispetto ai colleghi. Secondo lui, infatti, esistono varie opzioni chirurgiche e non chirurgiche, in grado di migliorare questo inestetismo.
Ho deciso quindi di contattarlo per chiedergli se sarebbe stato disponibile ad approfondire qui su Faceboost. questo argomento con un’intervista. Lui ha accettato subito.
Vediamo quindi cosa mi ha raccontato durante la nostra chiacchierata.
Dottor Graziani cosa s’intende per occhiaie scure o Dark Circle?
Quando si parla di occhiaie scure ci si riferisce comunemente a un antiestetico scurimento perioculare, che come un’ombra violacea avvolge l’occhio. Le occhiaie possono essere più o meno infossate a causa di una perdita di tessuto molle. In questo caso, la zona incavata, essendo più profonda, crea una sorta di ombra e sembra più scura.
Un esempio di occhiaia scura infossata
Esempio di occhiaia scura non depressa
Cosa lamentano i pazienti che si rivolgono a lei per questa problematica?
I pazienti che si rivolgono a me lamentano:
- un viso segnato e invecchiato dalla presenza di occhiaie spesso scure,
- uno sguardo spento e stanco da cui derivano frustrazione e insoddisfazione per il proprio aspetto.
- l’impossibilità di mascherare o camuffare lo scuro con make up.
Quali sono le cause che conducono alla formazione delle occhiaie scure?
Intanto vorrei sottolineare che la presenza di occhiaie scure non è un fenomeno legato solo all’invecchiamento, ma si tratta di un inestetismo che può comparire anche in giovane età. Spesso infatti le occhiaie scure sono congenite ed ereditarie.
Sottolineato ciò sono comunque molti sono i fattori che possono favorirle quali:
- scorretti stili di vita:
- dormire poco o il dormire male.
- una scorretta alimentazione, che comporta carenza di vitamine e minerali
- stress e ritmi di vita troppo intensi,
- il fumo
- la cute della palpebra inferiore molto sottile tanto da far trasparire il colore bluastro del muscolo orbicolare o dei vasi sanguigni che si trovano al di sotto della pelle,
- la presenza di un’eccessiva colorazione bruna ereditaria della cute della palpebrale inferiore,
- l’anemia,
- le allergie, inclusa l’allergia primaverile stagionale,
- le ripetute infiammazioni della regione perioculare (post inflammatory hyper pigmentation) o il continuo e compulsivo sfregamento delle palpebre,
- l’utilizzo di colliri per il trattamento del glaucoma in particolare quelli a base bimatoprost, il farmaco utilizzato anche per l’allungamento e lo scurimento delle ciglia.
Quali sono gli interventi chirurgici efficaci per migliorare o eliminare le occhiaie scure?
Gli interventi chirurgi più adeguati possono essere:
- il lipofilling: consiste nell’aspirazione di tessuto adiposo del paziente da un’area donatrice (addome, interno coscia, fianchi, ginocchio), e successiva estrazione delle cellule staminali e cellule adipose in esso contenute, mediante tecnica di filtrazione. Personalmente, per potenziare l’effetto rigenerante del trattamento, aggiungo al lipofilling ottenuto, il PRP “platelet rich plasma“, ossia plasma ricco di piastrine che si ottiene attraverso la centrifugazione del sangue prelevato direttamente dallo stesso paziente. Il materiale così ottenuto viene infiltrato con cannula sotto il muscolo praticando una piccola incisione di un millimetro che non richiede nessuna sutura,
- il nano lipofilling prevede anch’esso l’aspirazione di tessuto adiposo mediante microcannule. Una volta avvenuta l’estrazione,
- i residui dei lobuli di grasso e il liquido stromale vengono centrifugati in modo da isolare la porzione stromale. Il materiale così ottenuto viene immediatamente iniettato nelle zone scure dello sguardo e del volto, direttamente a livello cutaneo e sottocutaneo, ossia molto superficialmente, con microcannula analoga a quella utilizzata per i filler (25 G o in alcuni casi 23 G).