Arriva sul mercato il botulino vegetale. Una bella novità che interesserà sicuramente tutte le amiche che non se la sentono di essere sforacchiate e che vogliono curarsi solo con principi naturali.
Si tratta di un gel a base di un principio attivo estratto da una pianta medicinale che cresce nella foresta tropicale dell’Amazzonia, l’Acmella Oleracea nota anche con il nome tailandese di Phak-Kratt-Huawaen.
Acmella Oleracea
Il principio attivo estratto dall’Acmella Oleracea è lo Spilantolo.
Per i suoi effetti, viene paragonato al Botox, anche se, della tossina botulinica, sembra avere ben poco.
Lo Spilantolo svolge interessanti bio-attività. E’ impiegato da tempo in medicina naturale come anestetico locale, analgesico (per alleviare il mal di denti) ed insetticida. Inoltre sembrerebbe avere:
- l’effetto di rilassare la muscolatura in modo progressivo e rapido e quindi ridurre le contrazioni che sono all’origine delle rughe di espressione,
- la capacità di stimolare, riorganizzare e rafforzare le fibre di collagene consentendo di rassodare la pelle e renderla più compatta.
Gli studi condotti sullo Spilantolo hanno:
- dimostrato l’efficacia sia in vitro sia in vivo, in particolare sulle rughe di espressione;
- dimostrato, in vitro, effetti antiossidanti (“Vasorelaxant and Antioxidant Activities of Spilanthes acmella Murr”, Wongsawatkul O. e altri, International Journal of Molecular Sciences 2008);
- escluso qualunque tipo di rischio o effetto collaterale.
Attualmente sono diverse le creme contenenti questo principio attivo, ma, affinché il prodotto sia efficace, è necessario che ne contengano una concentrazione adeguata.
In un articolo pubblicato nel 2007 su SOFW Journal: “A different approach to lifting efficacy based on a natural active ingredient” di Schubnel L. si sostiene che “un estratto di Acmella Oleracea allo 0,25% induce una stimolazione della forza contrattile dei fibroblasti che consente di rassodare e di ricompattare il derma. In vivo, gli estratti di Acmella Oleracea testati su volontari in una formulazione al 2%, mostrano, fin dal primo giorno, grazie alla rapida azione del principio attivo, un effetto visibile a livello delle rughe di espressione e un’azione a lungo termine dopo 28 giorni di trattamento, trascorsi i quali, la profondità delle rughe si riduce, la pelle risulta più compatta e tonica”.
Per essere certi che la concentrazione di principio attivo sia quella corretta, sarà necessario verificare che nell’INCI (lista degli ingredienti) del prodotto, l’Acmella Oleracea Extract compaia nella prima metà dell’elenco.
Quando ho letto di questa novità mi sono un può documentata sui vari prodotti esistenti contenenti Acmella e alla fine, nonostante un pò di scetticismo, ho optato per Biotulin, sviluppato in Usa, ma prodotto in Germania, il quale contiene, oltre all’estratto di Acmella:
- un estratto derivato dalla pianta Imperata cylindrica, che cresce nelle regioni desertiche del Sud America e ha la capacità di resistere in condizioni estreme di siccità e di salinità, immagazzinando le riserve d’acqua. Proprietà queste che garantiscono alla pelle il mantenimento del corretto equilibrio idro-lipidico,
- acido ialuronico che, grazie alla sua capacità di immagazzinare grandi quantità di acqua, aiuta la pelle a mantenere il suo giusto livello di idratazione e quindi il suo turgore.


Biotulin deve essere applicato come una qualunque crema insistendo principalmente nelle zone dove sono presenti le rughe di espressione. Il gel, almeno da quanto riportato, risulterebbe essere particolarmente efficace sulle rughe perioculari e glabellari (quelle tra le sopracciglia).
La consistenza del prodotto
L’effetto tensore dovrebbe essere già visibile dopo un’ora dall’applicazione e durare più o meno 10 ore (effetto cenerentola), dopodichè i muscoli riprendono a contrarsi normalmente. L’effetto, invece, sulla maggiore tonicità della pelle, si dovrebbe notare dopo 28 giorni di utilizzo continuativo.
Biotulin non contiene:

Ho acquistato il prodotto online, sul sito www.biotulin.com, alla cifra di 49,99 euro più 6,99 euro di spedizione. Una cifra ragionevole, che mi ha convinto all’acquisto (non andrò in bancarotta per 50 euro, ho pensato…) ed a provarlo per voi.
La cartolina pubblicitaria del prodotto. Indica che persone famose lo stanno utilizzando
E’ appena arrivato e non l’ho ancora testato. Chissà se funziona davvero o se è una fregatura. A leggere quanto riportato su www.nononsensecomethic.org sembrerebbe proprio di sì, ma io voglio sempre verificare in prima persona. Il nome, molto azzeccatto, e la pubblicità, che prende a prestito nomi di persone famose che dichiarano di utilizzare il prodotto, sembrerebbe una bella operazione di marketing (dicesi altrimenti, a casa mia, anche “acchiappa-citrulli”). Vediamo se, oltre il marketing, c’è anche qualcos’altro.
Non resta che iniziare ad applicarlo e vedere come va. Saprò riferirvi a breve.