Una delle ultime volte in cui sono stata nello studio della dottoressa Patrizia Piersini ( www.patriziapiersini.com ), mi aveva raccontato che era in uscita, sul mercato italiano, un bioristrutturante molto innovativo firmato IBSA, Viscoderm Hydrobooster.
Era fine febbraio e la dottoressa era in partenza per il congresso SIES (Società di Medicina e Chirurgia Estetica) a Bologna, dove avrebbe presentato il prodotto, alla cui realizzazione e studio anche lei aveva partecipato. Essendo secondo lei adatto alla mia pelle e alle mie rughette delle guance (attualmente il mio maggiore cruccio) e del labbro superiore, mi promise che al nostro incontro successivo me lo avrebbe fatto provare. E cosi è stato.
Voglio quindi raccontarvi com’è andata, ma prima, come sempre, vediamo di capire cosa è Viscoderm HydroBooster e cosa serve.
Cosa è Viscoderm Hydrobooster
E’ un nuovo iniettivo a base di acido ialuronico stabilizzato, ossia caratterizzato da una leggera cross-linkatura (vedi articolo Profhilo: il bio-rimodellamento della lassità cutanea ), che consente di prevenire e curare l’aging cutaneo.
Da cosa è composto Viscoderm Hydrobooster
Viscoderm HydroBooster è composto da 25 mg/ml di acido ialuronico di grado ultrapuro, creato grazie ad una tecnologia innovativa in grado di ottimizzare miscele di acidi ialuronici aventi due differenti pesi molecolari. Contiene infatti:
- 50% di acido ialuronico con peso molecolare medio (1000 Kilodalton) e
- 50% di acido ialuronico ad alto peso molecolare (2000 Kilodalton).
L’acido ialuronico con alto peso molecolare agisce in superficie garantendo un’efficace idratazione ed ha un’azione filmogena: legandosi infatti allo strato corneo della pelle consente un effetto tensore e protettivo.

L’acido ialuronico a basso peso molecolare invece agisce in profondità contribuendo alla riparazione del tessuto danneggiato e invecchiato.
Come agisce Viscoderm Hydrobooster
Viscoderm Hydrobooster agisce sulla pelle con una duplice azione:
- bioristrutturante:
- apportando una maggiore idratazione alla pelle,
- stimolando la produzione di collagene ed elastina,
- hydrostretching, esercitando un’azione meccanica di distensione delle rughe fini e sottili.