Ho conosciuto il dott. Nicola Monni (www.dottornicolamonni.it), specialista in chirurgia plastica e ricostruttiva, per puro caso.
Il dott. Nicola Monni
Un po’ di tempo fa, una lettrice del blog che abita in Sardegna, mi aveva contattata per sapere se nella sua regione conoscessi qualche chirurgo di mia fiducia per effettuare un lifting. Le dissi che non sapevo consigliarle nessuno, ma che mi sarei informata.
Pensai di chiedere al dott. Guido Del Bono che si occupa delle relazioni con i pazienti stranieri, all’interno di Chirurgia Estetica Salus un’organizzazione leader nel settore del turismo medicale all’estero, di cui ho raccontato nell’articolo Chirurgia Estetica Salus: la chirurgia plastica in Argentina. Tale organizzazione istituisce continui training formativi in chirurgia plastica ed estetica, condotti dal prof. Juan Pavani, primario dell’organizzazione, conosciutissimo e considerato uno dei migliori chirurghi plastici a livello internazionale A tali corsi partecipano anche molti medici italiani che vanno in Argentina, per aggiornarsi ed acquisire nuove tecniche chirurgiche . Il dott. Del bono quindi, conoscendo personalmente questi medici e vedendoli operare sul campo, riesce a capire quali sono le le loro qualità e predisposizioni.
Quindi, quando lo chiamai, lui, senza esitazioni, mi dette il nome del Dott. Nicola Monni ed aggiunse: “E’ un grande chirurgo. È venuto a trovarci qua in Argentina, ma non ha niente da imparare”.
Detti quindi il riferimento alla mia amica, sottolineando il fatto che io non conoscevo il chirurgo per esperienza diretta, ma che il nome mi era stato fornito da un medico amico, di cui mi fidavo ciecamente. Lei mi disse che sarebbe andata per un consulto e che mi avrebbe fatto sapere. L’impressione fu eccellente tanto è vero che ad oggi la mia amica e già stata operata con ottimi risultati. Dopo un po’ di tempo il Dott Del Bono mi chiamò dicendomi che, se volevo, avrei potuto conoscere personalmente il Dott. Monni: sarebbe venuto a Milano per aprire uno studio in città con il suo team.
Lo contattai per incontrarlo. L’impressione fu eccellente. Mi raccontò un po’ la sua storia e di quello che faceva sia nel campo della chirurgia plastica che della medicina estetica. Quando gli chiesi quale fosse l’intervento in particolare che amava di più, mi rispose: “Credo di essere bravo nella gluteoplastica”. Presi la palla al balzo e gli chiesi “Me la concede un ‘intervista?”. La Risposta fu affermativa.
Sentiamo quindi cosa mi ha raccontato.
Dott. Monni che cosa è la gluteoplastica e a cosa serve?
È un intervento chirurgico che serve per rimodellare i glutei mediante l’inserimento di protesi.

È un intervento di cui si sente parlare sempre più spesso. È molto richiesto?
Nel corso degli ultimi 5 anni si è assistito ad un notevole incremento della domanda di aumento volumetrico dei glutei.
Tale trend si è consolidato negli ultimi due anni ed in alcuni paesi, USA e Sudamerica ma anche Nord Europa, è presente nella top five degli interventi più eseguiti.
La paura di quest’intervento, spesso condivisa anche da molti colleghi chirurghi, sta progressivamente lasciando il posto ad un rinnovato entusiasmo.
In questo tipo di intervento esistono varie opzioni chirurgiche. Potrebbe spiegarle?
Le opzioni chirurgiche sono essenzialmente tre:
- gluteoplastica intramuscolare,
- gluteoplastica sottomuscolare,
- lipofilling gluteo.
Esiste, come nel seno, la possibilità di effettuare una tecnica mista che comprende l’inserimento di protesi nel piano sotto od intramuscolare ed un lipofilling di superficie: gluteoplastica mista od ibrida.