La filosofia Medik8, a cosa servono vitamina A, protezione solare e vitamina C
Qual è la filosofia di Medik 8
La filosofia Medik 8 si basa sull’acronimo CSA in cui:
- C sta ad indicare vitamina C, da applicare di giorno,
- S indica Sun screen da applicare sempre di giorno,
- A indica la vitamina A da applicare la notte.
Queste sono le sostanze fondamentali che secondo Medik8:
- rendono la pelle sana, compatta e luminosa,
- hanno dimostrato clinicamente di essere in grado di prevenire e rallentare l’invecchiamento precoce.
Un breve ripasso: a cosa serve la vitamina C
La vitamina C nei cosmeceutici, se ben formulata e stabilizzata:
- fornisce un’importante protezione antiossidante soprattutto nel confronti dei fattori ambientali,
- stimola la produzione di collagene,
- blocca lo sviluppo del pigmento.
Caratteristiche che rendono la pelle più liscia, uniforme e luminosa.
Ineressante
L’importanza della protezione solare
Si stima che il 90% dell’invecchiamento cutaneo sia causato dal sole (vedi art: La protezione solare è la miglior crema antiaging solo se… Operazione tintarella). Purtroppo, i danni alla pelle causati dai raggi solari non si verificano solo quando il sole è visibile e in estate quando vi esponiamo direttamente per abbronzarci. Anche in una giornata nuvolosa, invernale, il 50% dei raggi UV colpiscono la nostra pelle. E’ quindi fondamentale proteggersi dal sole SEMPRE e in ogni stagione dell’anno in città, non solo al mare o in montagna.
A cosa serve la vitamina A
Per raccontarvi cosa sia la Vitamina A riassumo in parte l’articolo Retinolo e Retinoidi: differenze e analogie
Come si presenta la Vit A
La vitamina A si presenta in tre diverse forme:
- alcolica (retinolo),
- aldeidica (retinaldeide),
- acida (acido retinoico/tretinoina).
Ognuna di queste forme ha una diversa applicazione e attività anche se fanno parte dello stesso gruppo di sostanze dette retinoidi.
Cosa sono i retinoidi
I retinoidi sono una classe di composti chimici che sono chimicamente collegati alla Vitamina A. I retinoidi sono usati in medicina, principalmente per il modo in cui regolano la crescita e la formazione di nuove cellule epiteliali.
Dei retinoidi fanno parte tutte le sostanze che possono essere convertite in acido retinoico.
Il ruolo dei retinoidi
I retinoidi sono sostanze che più di ogni altra contrastano l’invecchiamento della pelle oltre che ad essere utilizzati in alcune situazioni patologiche.

Sono in grado di riattivare l’attività cellulare mediante un processo di stimolazione che comporta miglioramenti sia a livello:
- del derma,
- dell’epidermide.
A livello dell’epidermide i retinoidi hanno la funzione di:
- ristabilire l’equilibrio di acqua, lipidi e proteine ripristinando la funzione barriera della cute e riducendone la sensibilità
- stimolare l’esfoliazione superficiale promuovendo il ricambio e il rinnovo cellulare con conseguente miglioramento della texture della pelle. Accelerano infatti il turnover cellulare riducendolo a 5/6 giorni dai 28 giorni standard,
- migliorare il ciclo di maturazione dei cheratinociti (cellule principali della pelle), stimolando la mitosi delle cellule basali,
- ridurre le iperpigmentazioni,
- migliorare le cicatrici,
- inibire la melanina bloccando la produzione della tirosinasi.
A livello del derma i retinoidi hanno la capacità di:
- stimolare i fibroblasti in modo tale da indurre la produzione di collagene ed elastina con conseguente miglioramento della compattezza e dell’elasticità della pelle e riduzione delle rughe sottili,
- aumentare la presenza di glicosamminoglicani migliorando la naturale idratazione del derma,
- migliorare l’angiogenesi (sviluppo di nuovi vasi sanguigni) massimizzando la distribuzione di nutrienti,
- bloccare il deterioramento del collagene tramite la soppressione delle metalloproteinasi della matrice e dei collagenasi (enzimi che tagliano i legami peptidici presenti nel collagene).
Sono molti gli studi scientifici (vedi art. Retinolo e retinoidi) che supportano l’uso dei retinoidi per invertire i segni dell’invecchiamento che potremmo definire come dei veri riprogrammatori cellulari.
Quali sono gli inestetismi per i quali possono essere utilizzati i retinoidi?
I retinoidi possono essere impiegati per:
- aumentare l’elasticità e la tonicità della pelle
- ridurre i segni dell’invecchiamento fisiologico e fotoindotto migliorando l’aspetto delle rughe sottili e profonde
- ridurre le cicatrice da acne
- controllare l’acne in fase attiva,
- minimizzare i pori dilatati
- ridurre le iperpigmentazioni
I vari tipi di retinoidi
I retinoidi che dobbiamo conoscere quando si tratta di cura della pelle, sono:
Retinil Palmitato e Retinil Acetato (ovvero esteri retinilici). Tra i retinoidi è la molecola che esercita un’azione molto delicata e raramente provoca irritazioni. Ha un’efficacia di circa il 20% inferiore al retinolo ed è il più economico degli altri derivati dalla vitamina A. Dal momento che contiene acido palmitico, la sua azione è principalmente idratante e i suoi effetti sulle rughe, sulle macchie e sull’acne sono limitati.
Retinolo il retinoide meno efficace dell’acido retinoico, ma con un’azione più o meno marcata sulla struttura della pelle a seconda della percentuale di principio attivo contenuto nel prodotto. Viene considerato sicuro per la vendita al pubblico e il prezzo dipende dal prestigio del marchio. Gli effetti collaterali più comuni sono l’arrossamento e la desquamazione.
Retinaldeide con azione più forte del retinolo, ma un gradino più debole dell’acido retinoico.
Acido retinoico (noto anche come Tretinoina/isotretinoina), il retinoide più forte ed efficace (circa 100 volte più forte del retinolo). Necessita di prescrizione medica a causa dei suoi effetti collaterali: arrossamenti, irritazioni e infiammazioni della pelle. Questo prodotto contiene un componente acida che lo rende particolarmente adeguato al trattamento dell’acne, oltre ad esercitare un’ottima azione anti-età.
Esiste poi il Tazarotene il retinoide più potente esistente, utilizzato principalmente per il trattamento della psoriasi, nonostante possa essere utilizzato anche per contrastare i segni dell’età. Il prezzo per un prodotto così stupefacente è elevato.
Trasformazione chimica dei retinoidi in acido retinoico
Per capire la maggiore o minore efficacia di un retinoide osserviamo questo schema:

Di fatto ogni retinoide una volta applicato sulla pelle, per poter essere efficace, deve essere trasformato in acido retinoico.
La forza o l’efficacia di un retinoide dipende da quante conversioni sono necessarie affinché possa convertirsi in acido retinoico
Se facciamo riferimento allo schema sopra pubblicato e prendiamo ad esempio il retinil palmitato e il retinilacetato, vediamo come questi prima di trasformarsi in acido retinoico devono prima convertirsi in retinolo e poi in retinaldeide . (Retinil palmitato e acetato → Retinolo → Retinaldeide → Acido retinoico)
Sono quindi necessarie 3 conversioni che rendono il retinil palmitato e acetato la forma più debole tra i retinoidi.
Il retinolo necessita invece di due conversioni prima di poter essere trasformato in acido retinoico (Retinolo → Retinaldeide → Acido retinoico). Questo fa si che il retinolo sia più potente del retinil palmitato e acetato, ma meno della retinaldeide la quale richiede una sola conversione per essere trasformata in acido retinoico
Ogni conversione richiede energia e tanti più saranno i passaggi richiesti affinché una molecola si trasformi in acido retinoico maggiore sarà l’energia che viene “dispersa” in ogni passaggio, rendendo la molecola più debole.
Quali sono gli effetti collaterali legati all’utilizzo dei retinoidi
Gli effetti collaterali legati all’utilizzo dei retinoidi sono ben riassunti nella tabella sotto pubblicata
Che cosa è il retinolo
Per retinolo si intende vitamina A pura, indicata spesso anche come vitamina normalizzante per la sua capacità di convertire le cellule anormali della pelle.
Il retinolo è un potente antiossidante che combatte i radicali liberi che danneggiano la pelle e la riparano dai danni che hanno già avuto luogo.
Retinolo = Vitamina A
Come appena sostenuto l’aspetto fondamentale da sottolineare è che:
- una volta applicato sulla pelle il retinolo si trasforma in acido retinoico o tretinoina,
- poiché il retinolo è vitamina A e la vitamina A viene convertita in acido retinoico, il retinolo è un retinoide e tutti i prodotti che contengono retinolo fanno parte della categoria dei retinoidi.
A proposito di questa molecola gli aspetti da puntualizzare e chiarire sono:
Per chi è adatto il retinolo
Un prodotto al retinolo, come gli altri retinoidi, può essere utilizzato fin dalla giovane età per migliorare :
- rughe e linee di espressione,
- macchie solari e senili,
- segni e cicatrici da acne,
- acne, brufoli e punti neri per la sua funzione seboregolatrice,
- texture della pelle irregolare (pori dilatati).
Differenze tra Retinolo e Acido Retinoico
Le differenze principali tra acido retinoico e retinolo consistono nel fatto che
il Retinolo
- si concentra su una singola problematica della pelle
- viene utilizzato in situazioni non patologiche della cute,
- è indicato per trattare/prevenire ed aumentare la resistenza della pelle,
- può essere utilizzato sempre, in modo continuativo, senza interruzione,
- la tolleranza alla molecola aumenta nel lungo periodo
l’Acido retinoico
- si rivolge a più problematiche contemporaneamente,
- viene utilizzato nel trattamento di patologie (rosacea, acne),
- è un vero e proprio trattamento,
- è utilizzabile per brevi periodi , massimo per 5 mesi,
- la pelle non si abitua e nel lungo periodo manifesta intolleranza.
Si tratta di distinzioni fondamentali che possono guidare il paziente nella scelta della molecola più corretta per il proprio inestetismo e la propria pelle, cercando un approccio graduale ed evitando di utilizzare trattamenti eccessivamente aggressivi che potrebbero spingere il paziente a rinunciare al trattamento.