Protocollo di rigenerazione cutanea in 3 steps con tre prodotti differenti: Stamin C, PRP Biomimetico, Skin B

Indice

Al congresso ICAMP  che si è tenuto a Novembre 2019, mentre girovagavo tra i vari stand per adocchiare le novità proposte, sono stata fermata  da un giovane medico estetico , il dott. Alessandro Duchi. Lui insieme alla sua ragazza Francesca  medico anche lei , mi avevano riconosciuto dalle foto pubblicate sul blog, del quale mi hanno confessato essere  degli assidui lettori e volevano presentarsi per  farmi i complimenti per l’attività di informazione che svolgo e con mia massima soddisfazione hanno sottolineato: “Tutte le volte che dobbiamo decidere se acquistare un prodotto prima consultiamo il tuo blog per capire cosa ne pensi e come ti sei trovata. Per noi sei diventata un punto di riferimento”. Che detto da un esperto del settore devo dire mi ha inorgoglito non poco.

A quel punto ci siamo messi un pò a parlare per confrontarci su alcuni trattamenti e protocolli. Del dott. Duchi mi ha colpito  la  professionalità, lo studio continuo e  la meticolosa cura  nel selezionare   e ricercare prodotti all’avanguardia e altamente innovativi  da proporre poi alle sue pazienti. Non comune la sua serietà nel proporre per la maggior parte trattamenti dei quali  ha potuto verificare l’efficacia solo perché testati direttamente su se stesso o su amici e parenti.  “Solitamente, mi ha confessato, la mia cavia è mia madre 70 enne. Quindi se i prodotti funzionano su di lei, ho più o meno la certezza che siano efficaci. Ed ecco perché seguo te. Perché tu sperimenti e si capisce che sei sincera” .

A quel punto mi ha proposto, proprio in questa ottica di stabilire la validità di alcuni prodotti, di farmi provare alcuni trattamenti da me  non ancora testati,   in modo tale da poterne verificare la bontà.

Qualche mese dopo ero nel suo studio a Milano,  per provare  protocollo di rigenerazione cutanea in tre steps in cui si utilizzano tre prodotti differenti e soprannominato  protocollo Ceccarelli  dal nome del suo ideatore, il Prof Maurizio Ceccarelli già intervistato sul blog a proposito del trattamento di Apoptosi degli adipociti con Acido ascorbico

Ma come sempre prima di raccontarcìvi com’è andata con questo protocollo vediamo di esaminare i prodotti utilizzati per capire come funzionano e qualè quindi la finalità del trattamento nel suo complesso.

In cosa consiste il programma di Rigenerazione Cutanea

Il programma di rigenerazione cutanea è un protocollo in tre steps che prevede l’utilizzo di tre differenti prodotti iniettabili:

  • Stamin C da somministrare   al tempo zero
  • PRP Biomimetico da somministrare  a distanza di  21 giorni da Stamin C
  • Skin Optimize  (skin B ) da iniettare dopo una settimana dal PRP Biomimetico

Cosa è Stamin C

STAMIN C è un prodotto iniettabile che presenta caratteristiche antiossidanti e rigenerative cutanee.

E’ in grado di favorire la riattivazione della matrice dermica mediante la differenziazione delle cellule staminali dormienti (quiescienti), normalmente presenti in tutti i nostri tessuti,  in cellule connettivali giovani (fibroblasti). 

I fibroblasti  correttamente attivati producono i componenti del derma:

  • proteoglicani,
  • elastina,
  • collagene.

Da cosa è composto Stamin C

Stamin C è una soluzione composta da:

  • acido ascorbico (vitamina C)
  • ferro ferrico.

Essa è in grado di liberare una concentrazione di ROS (Reactive Oxygen Species) ossia di radicali liberi  compresa tra 0,1 e 0,5 mMol,  valore necessario per stimolare la differenziazione delle cellule staminali quiescenti. E’ imoprtante sottolineare che

  •  basse concentrazioni di radicali liberi dell’ossigeno (0,1 e 0,5 mMol) inducono differenziazione delle cellule staminali, 
  • concentrazioni superiori a 1 mMol inducono apoptosi cellulare.

Da ciò, 0,34 mMol di ROS introdotte nella cute determinano uno stimolo differenziativo delle cellule staminali quiescenti presenti sia a livello dell’epidermide che del derma. .

Stamin C si presenta in due flaconcini il cui contenuto deve essere mescolato poco prima del trattamento e  il prodotto ricostituito, pari a 10ml, deve essere utilizzato entro 30 minuti.

Qual è il meccanismo d’azione di Stamin C

Stamin C agisce a livello del:

  • derma dove stimola le cellule staminali quiescenti  localizzate negli strati profondi del tessuto cutaneo e le induce a riprodursi e differenziarsi in fibroblasti. La giovinezza dei fibroblasti è importante per consentire la neoformazione di  collagene elastina e acido ialuronico che donano elasticità alla pelle,
  • epidermide dove stimola le cellule staminali quiescenti  localizzate sulla superficie della pelle a riprodursi e differenziarsi in cheranociti i quali hanno un importante ruolo nella turn-over cellulare della pelle E consentono di mantenere la cute in buone condizioni.

I fibroblasti derivano dalla differenziazione delle cellule staminali, attivate nel corretto ambiente. Sappiamo che, normalmente, in tutti i nostri tessuti (quindi anche nella cute) abbiamo delle cellule staminali in fase quiescente. Bassi livelli di ROS (radicali liberi dell’ossigeno) inducono la differenziazione delle cellule staminali quiescenti. In particolare, concentrazioni di ROS comprese tra 0,1 e 0,5 mMol inducono differenziazione delle cellule staminali, mentre concentrazioni superiori a 1 mMol inducono apoptosi cellulare.(vedi art)  Da ciò, 0,34 mMol di ROS introdotte nella cute determinano uno stimolo differenziativo delle cellule staminali quiescenti presenti sia a livello dell’epidermide che del derma. .

Quali risultati consente Stamin C

Grazie alla sua formulazione STAMIN C contiene una concentrazione di vitamina C adeguata, tale da attivare le cellule staminali quiescenti nel derma, stimolandone la riproduzione e di conseguenza promuovendo il rinnovamento della composizione cellulare della pelle invecchiata del paziente, cioè il ringiovanimento. Stamin C consente l’attivazione delle cellule staminali dormienti localizzate nel derma e ne promuove la crescita,  aiuta a rinnovare la composizione cellulare della pelle che  risulta ringiovanita.

Dopo quanto tempo si ha il “risveglio” delle cellule staminali dormienti

La riattivazione delle cellule staminali “dormienti” con questo metodo di stimolazione avverrà entro 7/21 giorni

0 0 voti
Valutazione
Iscriviti
Notificami
guest
2 Commenti
Il più votato
Più recente Il più vecchio
Feedback in linea
Vedi tutti i commenti
2
0
Mi piacerebbe avere le tue opinioni, commenta pure.x