La mia esperienza con Xela Rederm
Come vi ho raccontato all’inizio dell’articolo, la dottoressa Di Russo, dopo avere esaminato la mia pelle, mi aveva consigliato di eseguire un ciclo completo con Xelarederm 1,8% . Eravamo a fine primavera e secondo lei sarebbe stato il trattamento ideale per:
- migliorare l’idratazione della pelle e prepararla al sole ad al caldo estivi,
- ridurre la profondità delle micro rughette presenti nella guancia nella zona del codice a barre,
- migliorare la luminosità della pelle.
Come potete osservare dal video il trattamento è stato eseguito sulla guancia e nella zona sopra il labbro superiore (codice a barre)
Il trattamento non è doloroso ma fastidioso come tutti i trattamenti iniettivi in cui vengono eseguite molte iniezioni a tappetto che devono coprire tutta l’area interessata.
Effetti collaterali dopo il trattamento
Nonostante le iniezioni siano state parecchie, come è possibile vedere dal video, e la mia pelle sia molto sottile e tenda a segnarsi immediatamente, dopo il trattamento, non è comparso neppure un livido. Questo anche grazie alla tecnica di iniezione anterograda utilizzata dalla dottoressa Di Russo che consiste nell’esercitare pressione sullo stantuffo della siringa, contemporaneamente all’inserimento dell’ago nella cute.
Queste le immagini del mio viso alla fine del trattamento.


Come potete osservare dalle immagini, l’effetto collaterale più evidente è relativo ai ponfetti derivanti dall’infiltrazione che sono rimasti evidenti per 24 ore e visibili, solo in controluce, per l’intera giornata successiva (vedi foto sotto), fino a scomparire completamente il terzo giorno successivo al trattamento.
Diciamo quindi che, a parte il primo giorno in cui viene eseguito il trattamento, l’utilizzo di Xela Rederm non impone l’esclusione dalla vita sociale. Consiglio quindi di eseguirlo nel tardo pomeriggio e di non prendere impegni per la sera stessa in cui lo si effettua. Dal giorno successivo sarà possibile riprendere una normale vita di relazione senza imbarazzi.
L’evoluzione dei ponfetti è osservabile nelle foto sotto pubblicate.

La situazione a distanza di 24 ore dal trattamento con Xela Rederm. La pelle è irregolare ma non mostra nessun segno evidente
Quali risultati ho ottenuto con Xelarederm 1,8%
Il trattamento è stato efficace: la pelle, già dopo la seconda seduta, è apparsa:
- più compatta anche al tatto,
- più idratata,
- più luminosa,
- con una minore microrugosità.
I risultati che ho ottenuto sono visibili nelle foto sotto pubblicate



Immagini delle guance prima del trattamento

Fotto scattate dopo due settimane dall’ultima seduta con Xela Rederm 1,8%
L’unico aspetto che non ho potuto verificare è se il prodotto sia veramente efficace anche per trattare le iperpigmentazioni non avendo personalmente problemi in tal senso. Ma gli studi pubblicati sembrano dimostrare che l’acido succinico riesca proprio ad interrompere la iperproduzine di melanina secondo un meccanismo d’azione come illustrato nello schema sopra pubblicato. Sarebbe interessante capire se, qualche lettrice che ha provato il prodotto, ha ottenuto risultati in tal senso.
Consiglio quindi Xela Rederm a tutte le amiche che desiderano un trattamento che rivitalizza la pelle in profondità senza modificarne i volumi in modo:
- efficace,
- rapido,
- senza tempi di recupero,
- sicuro.
Una raccomandazione
Una aspetto fondamentale, affinchè il trattamento possa consentire i risultati desiderati e promessi, è relativo alla scelta dello Xela Rederm più adeguato da utilizzare. Affidatevi quindi ad un medico capace (raccomandazione valida SEMPRE) e che abbia buona esperienza con questo prodotto, in modo tale che sappia consigliarvi al meglio e sia in grado di indicarvi quello più adeguato alle caratteristiche della vostra pelle. Il rischio infatti potrebbe essere quello di non riuscire ad ottenere i risultati promessi solo perchè il prodotto utilizzato non è quello più indicato per voi. E sarebbe un vero peccato….
E come sempre, se deciderete di utilizzarlo, fatemi sapere come vi siete trovate….. Attendo feedback