La dieta mima digiuno: il protocollo Prolon cosa è e come si articola, esempi di pasti, gli integratori, cosa si può aggiungere o non si può aggiungere al protocollo
La dieta mima digiuno sviluppata come programma Prolon
Da queste evidenze scientifiche nasce e si sviluppa il concetto di dieta Mima Digiuno, ossia una composizione nutrizionale che sfrutta la nutritecnologia e quindi la conoscenza degli effetti che diversi nutrienti hanno sull’attivazione di vari geni per regolare l’invecchiamento e la rigenerazione cellulare.
Il concetto di Dieta Mima Digiuno periodica è stato accolto con entusiasmo da molte tra le principali Università e ospedali di ricerca in Europa e USA,e ad oggi vi sonooltre 40 studi clinici completati, in corso o in via di sviluppo.
La ricerca è stata sponsorizzata dal National Cancer Institute (NCI) e il National Institute on Aging (NIA) del National Institute of Health (NIH).
In Italia molte università e istituti di ricerca sono o saranno coinvolti nella ricerca pre-clinica o clinica sulla Dieta Mima Digiuno:
- Università di Genova,
- l’IFOM di Milano,
- l’Università di Verona,
- l’Università La Sapienza di Roma,
- Istituto Nazionale Tumori (INT),
- Istituto Europeo di Oncologia (IEO),
- Università di Palermo.
La dieta Mima digiuno denominata ProLon® Promoting Health and Longevity è distribuita dalla società L-Nutra inc., fondata dal prof. Valter Longo nel 2009 in California e nel 2012 in Italia.
Il progetto L-Nutra si fonda sulla convinzione che sia fondamentale insegnare anche alle persone sane un corretto modo di alimentarsi in modo tale che possano vivere più a lungo, ma soprattutto senza le malattie invalidanti che l’invecchiamento porta con sè.
ll Prof. Valter Longo, ad oggi è maggior azionista di L-Nutra ed impegna tutte le sue azioni ed i proventi in attività di divulgazione e beneficienza. Anche il 100% dei ricavi ottenuti dalla vendita dei suoi libri, sono stati donati dal Prof. Longo alle fondazioni Create Cures negli USA e Fondazione Valter Longo in Italia.
Il protocollo della dieta Prolon
La dieta Prolon è un programma alimentare racchiuso in un kit che contiene tutti gli alimenti da utilizzare per i pasti di 5 giorni. Il kit, quasi interamente vegetale, contiene:
- minestre liofilizzate,
- barrette,
- cracker,
- olive,
- bevande,
- integratori vegetali.

Importante sottolineare che tutti gli alimenti non contengono nè glutine nè lattosio, e quindi sono utilizzabili anche da chi è affetto da celiachia.
Il programma dietetico è stato messo a punto dopo una ricerca condotta presso la University of Southern California (USC),in due dei principali centri mondiali di ricerca biomedica e di longevità:
- il Longevity Institute,
- il Diabetes and Obesity Research Institute.
Come si articola la dieta Mima digiuno con il protocollo Prolon
ProLon® è stato progettato in modo specifico, in modo che chi intraprende il programma in grado di seguirlo per 5 giorni completi senza introdurre altri alimenti.
Il programma ProLon è suddiviso in cinque piccoli box. Ognuno contiene gli alimenti integratori e le bevande che è possibile consumare in ogni giorno.
Il programma apporta:
- circa 1100 kcal nel primo giorno,
- circa 800 kcal dal secondo al quinto giorno.
Nello specifico, la composizione nutrizionale è ripartita in
- 45% circa di Carboidrati, di cui 9% semplici;
- 45% grassi, principalmente insaturi (si trovano nei prodotti di origine vegetale come olive, olio d’oliva e frutta secca, ma anche nel pesce azzurro, salmone, sgombro. Non sono dannosi per l’organismo, piuttosto sono essenziali)
- 9-10% di proteine vegetali.
Schema nutrizionale completo
Dal secondo al quinto giorno è presente una bevanda energetica, a base di glicerina vegetale che deve essere diluita in base al peso corporeo, come da immagine sotto.



Istruzioni per diluire l’L-Drink
Il box contiene anche una borraccia da 95o ml da utilizzare per diluire l’L-Drink
Alcuni esempi di colazione, pranzo, spuntino pomeridiano e cena
Queste sono le immagini che ho scattato nei 5 giorni della mia dieta mima digiuno.
Esempio di colazione
La colazione è sempre la stessa e non varia nei 5 giorni del protocollo
Esempio di pranzo:
La minestra, sempre diversa nei vari giorni del protocollo, è liofilizzata deve essere preparata aggiungendo acqua e seguendo le istruzioni indicate sul retro della confezione.
Esempio di spuntino
Esempio di cena
Dal secondo al quinto giorno è previsto l’utilizzo del liquido energetico L-Drink da diluire in acqua
Gli integratori del protocollo Prolon
Gli integratori del Protocollo, da assumere secondo lo schema sopra pubblicato sono:
- Olio di ALGA che contiene 200 mg di DHA (acido docosaesaenoico) un acido grasso polinsaturo della serie omega-3
- NR-3 integratore multivitaminico e di minerali.
La composizione di entrambi è ben visibile nelle immagini sotto pubblicate.
Composizione di NR-3
Composizione di alga oil
Cosa si può e non si può aggiungere al protocollo Prolon
Al protocollo Prolon non possono essere aggiunti:
- altri cibi,
- integratori, fatta eccezione di medicinali che devono essere assunti per patologie,
- altre bevande fatta eccezione per le tisane tra quelle inserite nel protocollo o l’acqua che deve essere assunta in quantità di 1,5/2 litri al giorno,
- caffè o altre bevande con caffeina. Nonostante il caffè sia considerato un alimento da includere nell’alimentazione quotidiana e addirittura il suo consumo sia considerato protettivo nei confronti di alcune malattie come il Parkinson (merita un articolo a parte), se ne esclude l’uso durante la dieta mima digiuno perchè lo scopo è quello di minimizzare le dipendenze.
Le tisane del protocollo Prolon