Il Body Release: cosa è, a cosa serve, quali tecniche manuali comprende, cosa promette, prodotti utilizzati durante il trattamento, numero di sedute e loro frequenza, quanto si mantengono i risultati, costi, bibliografia
Cosa è il trattamento Body Release
Il trattamento Body Release è un trattamento di Fisioestetica, ideato dalla dottoressa Joanna Hakimova che si basa su un massaggio manuale in cui vengono mixate varie tecniche che possono prevalere una sull’altra a seconda della situazione iniziale della paziente dei suoi inestetismi e problematiche.
Si tratta infatti di una procedura completamente personalizzabile e versatile.
Il trattamento è molto specifico per ogni paziente, e, in base alla fisicità e agli obiettivi richiesti, si sceglie di adottare alcune tecniche e non altre, facendo attenzione al tipo di tessuto che si ha di fronte.
Qual è l’obiettivo della Fisioestetica
L’obiettivo della Fisioestetica è quello di riportare il corpo al naturale equilibrio muscolare, osseo, respiratorio e diaframmatico attraverso tecniche non invasive attivando così il naturale recupero grazie ad interventi su specifiche problematiche che possono essere estetiche e/o funzionali.
A cosa serve il trattamento Body Release
Il trattamento Body Release consente di contrastare il progressivo invecchiamento del corpo che si ha a tutti livelli dei tessuti.
L’obbiettivo del trattamento Body Release è quello di migliorare:
- le condizioni generali della mobilità articolare e della funzionalità muscolare,
- problematiche degenerative dei tessuti che creano disfunzioni posturali e di movimento.
Il principale scopo della terapia è quello di lavorare sul tessuto connettivo
Cosa è il tessuto connettivo
Il tessuto connettivo, definito anche fascia connettivale, è un vero e proprio sistema fibroso, che connette tutte le varie parti del nostro organismo.
Esso forma una rete che avvolge, sostiene e collega tutte le unità funzionali, partecipando in maniera importante al metabolismo generale.
Il tessuto connettivo forma:
- le ossa,
- i tendini,
- i legamenti,
- la pelle,
- le cartilagini.
Inoltre, sostiene molti organi e costituisce le valvole cardiache e parte della parete dei grossi vasi.
È caratterizzato dalla presenza di una notevole quantità di sostanza extracellulare, che riempie gli ampi spazi tra le cellule.
Il tessuto connettivale svolge varie funzioni:
- sostiene l’intero organismo per mezzo dello scheletro osseo,
- permette lo scambio e il trasporto di sostanze tra cellule e sangue, inserendosi tra i vasi sanguigni e i tessuti circostanti;
- protegge dalle infezioni,
- interviene nel processo di cicatrizzazione,
- permette lo stoccaggio di riserve energetiche e isolamento termico, nel tessuto adiposo,
Il tessuto connettivo è costituito da
- i fibroblasti sono le cellule principali del connettivo,
- matrice extracellulare, costituita da:
- fibre collagene,
- fibre reticolari ed elastiche,
- sostanza fondamentale (o intercellulare o amorfa)
Tessuto connettivo e sistema muscolare
Nel sistema muscolare ciascun muscolo è tenuto in sede tramite lamine connettivali ed è racchiuso nelle fasce. Ed è proprio tramite le fasce connettivali che i muscoli funzionano e si strutturano come catene muscolari che si connettono in tutto il corpo.
In un corpo sano, le fasce profonde consentono alle strutture adiacenti di scivolare una sull’altra. In caso di contratture muscolari croniche o lesioni traumatiche, si ha
- la formazione di cicatrici tessutali che possono formarsi nei diversi strati. Tali cicatrici aumentano l’attrito durante la contrazione muscolare, contrastando i movimenti e l’allungamento del muscolo
- una riduzione della circolazione sanguigna e dei liquidi interstiziali con un peggioramento del tono muscolare.
Se le retrazioni connettivali non vengono trattate attraverso varie modalità (massaggi, fisioterapia, stretching) si trasformano in fibrosità e possono comportare posture anomale e limitazione nei movimenti che a lungo andare incidono sulla salute globale dell’organismo concorrendo così all’affaticamento e alle tensioni generali.
Quali sono le tecniche manuali che vengono utilizzate nel trattamento Body Release
l cuore del trattamento è rappresentato da un insieme di tecniche manuali che stimolano il metabolismo fasciale e cellulare, la circolazione periferica del sangue e della linfa.
Le tecniche utilizzate nel trattamento Body Release sono:
- miofasciali,
- muscolari,
- linfodrenanti,
- articolari,
- massoterapiche.
Quindi più si lavora sulla fascia più si hanno risultati rapidi e duraturi.
Durante il trattamento si lavora di fatto su:
- muscolo,
- fascia,
- sottocutaneo,
- sistema linfatico.
Pur essendo un trattamento personalizzato è indispensabile sempre iniziare dalla colonna vertebrale, perché da quella che dipende il benessere di tutto il resto del corpo, come del resto indica la terapia Yumehio che spesso vene alternata al trattamento Body Release.
Cosa promette il trattamento Body Release
La stimolazione del tessuto connettivo e la modalità in cui esso viene stimolato consente numerosi benefici.
La stimolazione favorisce la produzione di:
- collagene,
- elastina,
- acido ialuronico.
Si tratta di sostanze fondamentali del tessuto connettivo la cui azione garantisce una corretta funzionalità di muscoli, tendini e legamenti e quindi un benessere generalizzato.
Il trattamento mira a ristabilire un buon equilibrio psicofisico. Lavora principalmente sullo sblocco dei grandi gruppi articolari e sulla mobilità muscolare.
Inoltre il Body Release, attraverso specifiche manualità di mobilizzazione viscerale, svolge inoltre un’importante azione detossinante e normalizzante di fegato, stomaco ed intestino.
E’ importante sottolineare che moltissime problematiche come la cellulite, l’infiammazione, la ritenzione idrica, coinvolgono il tessuto connettivo.
Quindi più si lavora su questo tessuto più si hanno risultati rapidi e duraturi.
Quali prodotti vengono utilizzati durante il trattamento
I prodotti previsti dal trattamento fanno parte della linea Natural Biolifting e sono formulati da Joanna Hakimova. Permettono di stimolare i tessuti rispettando la tipologia di cute e di connettivo che lo contraddistingue e vengono scelti in relazione alla problematica da risolvere.
E’ consigliabile l’applicazione dei prodotti anche a domicilio in modo tale da avere maggiori risultati e soprattutto più duraturi nel tempo.
Quali sono le indicazioni da seguire nel post trattamento
Per amplificare e mantenere più a lungo i risultati conseguiti con il Body Release, nel post trattamento, oltre ad utilizzare i prodotti consigliati, è importante soprattutto laddove persiste qualche problema biomeccanico, eseguire gli esercizi di mobilizzazione assegnati.
Numero di sedute e loro frequenza
Il numero delle sedute può variare in base all’entità del problema da trattare. È utile però creare un percorso insieme al paziente, in quanto le reazioni del corpo sono strettamente individuali.
Solitamente si prevede un numero di sedute non inferiori a 4/5 con frequenza settimanale.
Controindicazioni al trattamento
Non esistono controindicazioni al Body Release, poiché il trattamento non è invasivo. E’ comunque importante, durante il consulto iniziale, eseguire l’anamnesi del paziente in modo tale da essere sicuri che le manipolazioni che verranno eseguite siano compatibili con eventuali problematiche presenti, soprattutto di tipo articolare.
Quanto si mantengono i risultati
Il mantenimento dei risultati dipende da diversi parametri, come in ogni terapia, quindi:
- dal numero di sedute eseguite,
- dallo stile di vita della persona, alimentazione ed esercizio fisico.
In ogni caso, nonostante il trattamento sia molto efficace , è opportuno, per mantenere i risultati, eseguire più cicli di sedute durante l’anno. O comunque una volta raggiunto il risultato, eseguire sedute di mantenimento mensili.
Costi del trattamento
I costi della seduta variano in base al tipo di programma prescelto. È importante la prima consulenza in studio, gratuita, per definire un programma personalizzato e la frequenza dei trattamenti.
Generalmente una seduta ha un costo variabile che va dai 100 ai 150 euro in relazione anche alla durata del trattamento che può essere di 50/70/90 minuti.
E’ possibile confezionare pacchetti ad hoc che racchiudono il numero di sedute necessario per la terapia e tramite i quali si può ottenere un prezzo agevolato.
Bibliografia
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