Hydrodeluxe: il biorivitalizzante che aumenta l’idratazione e la compattezza della cute. La mia esperienza

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Approfondimento su Hydrodeluxe: cosa è e cosa contiene, a cosa serve la biostimolazione, cosa è l’acido ialuronico crosslinkato, cosa è e a cosa serve è l’idrossiapatite di calcio, a cosa servono la glicina e la prolina, a cosa serve Hydrodeluxe

Cosa è Hydrodeluxe

Hydrodeluxe è un prodotto iniettabile, prodotto da Neauvia, che rientra nella categoria dei  biostimolanti. Potremmo definirlo un prodotto che per le sue caratteristiche previene e contrasta l’invecchiamento cutaneo.

Qual è lo scopo di un trattamento di biostimolazione

La biostimolazione/biorivitalizzazione,  come già detto più volte in vari articoli  e’ una terapia di prevenzione e cura  dell’invecchiamento, che ha lo scopo di incrementare la qualità cutanea migliorando il tono, l’elasticità e l’idratazione profonda della pelle con conseguente miglioramento del suo aspetto.

Il risultato che si può ottenere dipende molto dalle sostanze contenute nei prodotti biorivitalizzanti.

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Effetti della biorivitalizzazione

In linea generale un biorivitalizzante deve:

  • svolgere un’azione ristrutturante e intensamente idratante,
  • stimolare i fibroblasti a produrre collagene, elastina e ulteriore acido ialuronico, 
  • proteggere i fibroblasti dall’azione dannosa dei radicali liberi che si formano continuamente, in particolare durante l’esposizione solare.

Per quanto riguarda la capacità di un prodotto biorivitalizzante di stimolare la produzione di collagene è necessario distinguere tra quelli che per la loro composizione sono in grado di stimolare la produzione di:

  • collagene reticolare (quello “buono” giovanile di tipo 3) e di conseguenza migliorare le funzioni biologiche della cute attraverso una stimolazione non solo riparativa, ma soprattutto rigenerativa (rigenerazione dermica). In questo caso non si mira esclusivamente al miglioramento della pelle dal punto di vista estetico, ma alla sua rigenerazione, a cui poi in seconda battuta, seguirà anche un miglioramento estetico. In questo caso sarebbe meglio utilizzare il termine biostimolazione. Per attivare la rigenerazione dermica vengono utilizzate alcune sostanze che agiscono stimolando i recettori del fibroblasto, detti CD44, a produrre in senso rigenerativo collagene reticolare, acido ialuronico ed elastina,
  • collagene cicatriziale fibrotico (di tipo 1). In questo caso si avrà solamente un effetto di tipo estetico e non rigenerativo. Questo tipo di trattamento si effettua su soggetti con pelli mature ed ipotoniche in cui si ha già una presenza notevole di collagene fibrotico e nei quali diventa praticamente impossibile riuscire a stimolare la produzione di quello giovanile.

 

Cosa contiene Hydrodeluxe

Hydrodeluxe contiene:

  • Acido Ialuronico NON cross Linkato 18 mg/ml,
  • Idrossiapatite di calcio (CaHa) 0,01%,
  • Glicina e Prolina, 2 amminoacidi essenziali.

Ogni siringa contiene 2,5 ml di prodotto.

Che cosa s’intende per acido ialuronico cross-linkato

L’acido ialuronico è naturalmente contenuto nel nostro organismo e regola idratazione e volume del derma. La sua funzione all’interno del corpo è anche quella di riparare le ferite e di rinnovare la cute.

L’acido ialuronico, utilizzato in medicina estetica come prodotto iniettabile, serve  per:

  • migliorare l’idratazione della pelle invecchiata,
  • correggere depressioni,
  • il riempimento delle rughe.

L’acido ialuronico può essere:

  •  lineare: utilizzato come biorivitalizzante,  ha lo scopo di idratare la cute in profondità la cute. Il suo principale inconveniente  è la sua breve durata, dovuta alla rapida degradazione apportata da parte della  ialuronidasi endogena (l’enzima che a livello dermico degrada l’acido ialuronico) e dai radicali liberi,
  • reticolato o cross linkato: si diffonde progressivamente nel derma e ha risultati più duraturi. Viene utilizzato come volumizzante per colmare rughe e depressioni.  

Per passare dall’acido ialuronico lineare a quello reticolato è necessario eseguire un procedimento chimico di cross linking  in laboratorio, tramite tecniche biotecnologiche, in modo tale  che l’acido ialuronico non venga  degradato e riassorbito velocemente dall’organismo.

Questa modifica chimica ne migliora appunto la stabilità e l’elasticità,  ma cambia  sostanzialmente la struttura molecolare naturale.

Per farlo durare più a lungo, si crea quindi un acido ialuronico modificato, “cross-linked” o reticolato, non presente in natura, con  molecole così legate tra loro da formare un blocco compatto. Questa procedura rende l’acido ialuronico più viscoso e duraturo, e la ialuronidasi,  impiega più tempo ad esplicare la sua azione.

Le sostanze crosslinkanti più usate sono:

  • il BDDE (butanediol-diglycidylether) uno dei più utilizzati,
  • il DVS (divinyl sulfone) ,
  • il PEG, (polietilen glicole).

Quanto più il filler è reticolato, ossia ricco di agenti reticolanti, maggiore è il rischio di reazioni infiammatorie che possono manifestarsi subito o  a distanza di tempo dal  il trattamento.

Cosa è l’idrossiapatite di calcio e a cosa serve 

L’idrossiapatite di calcio (CaHA) è un componente dei nostri denti e delle nostre ossa ed è ampiamente utilizzata da circa 20 anni  in chirurgia e odontoiatria. Si tratta  di un prodotto conosciuto e sperimentato,  la cui sicurezza è stata ampiamente dimostrata attraverso numerosi studi in vitro e in vivo e in alcuni reports retrospettivi.

La consistenza dell’idrossiapatite di calcio

Molti studi (vedi sotto) dimostrano che utilizzando idrossiapatite di calcio si ottiene:

  • un’aumento della produzione di collagene di tipo 3 gradualmente convertito in collagene di tipo 1,
  • un’aumento della produzione di elastina con conseguente miglioramento dell’elasticità cutanea,
  • proliferazione di cellule dermiche con aumento della contrattilità dei fibroblasti,
  • angiogenesi (formazione di nuovi vasi) 

Quale ruolo rivestono gli amminoacidi per la pelle

Gli amminoacidi rappresentano l’unità strutturale primaria costitutiva delle proteine. Sono come dei piccoli mattoncini legati tra loro da un legame (peptidico), in modo tale da formare una catena che dà origine ad una proteina. Quando gli amminoacidi sono pochi, si parla di peptidi: due, tre, quattro… amminoacidi possono essere uniti tra loro da uno, due, tre… legami peptidici formando un dipeptide, un tripeptide, un tetrapeptide ecc.. Se gli amminoacidi sono invece molti, il prodotto viene chiamato polipeptide.

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Quando il numero di aminoacidi è superiore a 50 si costituiscono le proteine. Da questa combinazione nascono Collagene ed Elastina, proteine normalmente presenti nel tessuto cutaneo.

Gli amminoacidi  sono in grado di mantenere la pelle:

  • idratata,
  • compatta,
  • elastica.

Inoltre la proteggono la cute dallo stress ossidativo,  donandole un aspetto giovane e sano.

Gli amminoacidi sono ad oggi, le sostanze più importanti in fatto di rigenerazione tonicità e luminosità della pelle.

 A cosa servono la glicina e la prolina

La glicina e la prolina sono due amminoacidi essenziali e servono:

  • la glicina è costituita per un terzo di collagene e quindi vitale per stimolarne la produzione nella pelle al fine di mantenerla soda ed elastica,
  • la prolina un componente citrico del collagene, migliora la texture della pelle contribuendo a produrre collagene e ridurne la perdita.

A cosa serve Hydrodeluxe

Hydrodeluxe  è un prodotto che per come è formulato consente una rigenerazione cutanea complessiva. In particolare permette:

  • un’idratazione profonda grazie alla presenza di acido ialuronico,
  • un miglioramento della compattezza e densità cutanea, grazie alla presenza di CaHA che consente una stimolazione del collagene,
  • una riduzione della microrugosità superficiale.
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