Hydrafacial: trattamento alternativo alle “punturine”?

Indice

La mia esperienza con Hydrafacial

Devo essere sincera: finché non l’ho provato non avevo ben capito come avvenisse il trattamento. Troppi sieri da ricordare, troppe tips da cambiare. Voi potrete capire tutto (spero!) dal video sotto pubblicato. Io, invece, continuavo a fare domande alla dottoressa, la quale ad un certo punto  (secondo me non ne poteva più del mio interrogatorio!) mi ha guardato e mi ha detto: “Provalo. Facciamo prima”. E io…. l’ho provato

Il “mio” trattamento Hydrafacial

Il trattamento che è stato effettuato su di me è quello base, con aggiunta del siero Dermabuilder prima dell’applicazione dell’Antiox e, con l’utilizzo di una maschera con effetto anti-aging di Obagi, che completa il trattamento.

Viene anche definito  “red-carpet” termine molto marketing oriented, ma azzeccatto. La pelle, alla fine del trattamento , era effettivamente perfetta, pronta per una serata importante.

 Gli steps previsti nel “mio” trattamento  e visibili nel video sono:

  • esfoliazione,
  • peeling GlySal con 7,5% di acido glicolico,
  • estrazione,
  • rivitalizzazione con Dermabuilder, più idratazione e protezione antiossidante con Antiox+,
  • applicazione maschera anti-aging.

Queste le impurità estratte dalla mia pelle e visibili alla fine del trattamento.

Impurità estratte dalla mia pelle

 Impressionante. Nonostante curi la mia pelle moltissimo con ottimi prodotti, il liquido invece che essere azzurrognolo, come mi sarei aspettata che fosse,  è bianchiccio, come se la mia pelle fosse sebacea e  trascurata. Credo proprio di dover modificare qualcosa nella mia beauty-routine quotidiana…

Il video professionale che trovate sotto è invece una parte (l’ho un pò accorciato e ho tolto le parti inutili) di quello pubblicato sul sito ufficiale di Hydrafacial (www.hydrafacial.it). Ho voluto condividerlo con voi perchè mi sembra che illustri molto bene l’effetto che il trattamento esercita sulla pelle.

Cosa ho provato durante il trattamento Hydrafacial

Il trattamento è assolutamente indolore. Non ci sono  nè aghi né bruciature.  Anzi lo definirei un trattamento piacevole e rilassante, uno di quelli che permette di fare anche un sonnellino. Si viene come cullati da questo rumore  di sottofondo simile ad un gorgoglio (potete sentirlo nel video) e, sulla pelle, si ha una sensazione di leggera aspirazione  che esercita un piacevole massaggio.

Cosa ho ottenuto con Hydrafacial

Il trattamento è veramente efficace. Soprattutto sorprende l’immediatezza del risultato (potete osservarlo bene nella foto). La pelle appare fin da subito:

  • più compatta, tonica e liftata,
  • più idratata e levigata,
  • più luminosa e con un colorito più uniforme.

Prima di Hydrafacial

Dopo Hydrafacial

Il trattamento non comporta effettivamente tempi di recupero, almeno il programma base da me testato. Ho avuto una modesta esfoliazione iniziata circa due giorni dopo il trattamento e proseguita per circa tre giorni, che la dottoressa ha detto avvenire raramente. Ma io ho la pelle molto sottile ed utilizzo il retinolo. Può darsi che applicando un peeling più concentrato si possa avere, nel caso di pelle molto delicata, un  maggiore rossore ed una maggiore esfoliazione, in ogni caso, da quanto che mi è stato riferito, di lieve entità e che non prevede il ritiro dalla vita sociale.

Perché consiglio Hydrafacial

Lo consiglio perché è un trattamento:

  • veloce,
  • efficace,
  • indolore,
  • piacevole e rilassante,
  • non richiede tempi di recupero,
  • compatibile con altri tipi di trattamenti medico estetici. Anzi alcuni medici lo consigliano prima di altri trattamenti medico estetici, tipo botox e fillers, perchè in grado di migliorarne l’efficacia e la durata. 

Una postilla

Nonostante il trattamento sia efficace e presenti tutti i vantaggi appena elencati,  è necessario rispondere alla domanda del titolo: Hydrafacial può rappresentare un’alternativa alle punturine  ed in particolar modo a botox e fillers?

Ebbene a questa domanda io rispondo di no.

E’ un metodo di pulizia profonda e di cura della pelle (se mai più assimilabile ad una biorivitalizzazione), che serve per migliorarne il suo stato e correggerne alcuni inestetismi sopra elencati, tra i quali la capacità di attenuare  le rughe, ma non può “spianarle”,  come fa una seduta di botox, nè ripristinare i volumi perduti,  come fa un filler.

Per ottenere quello, amiche mie,  dobbiamo rassegnarci e, per chi se la sente, continuare nel solco della tradizione, cioè a farci “sforacchiare” o “sbruciacchiare”

Detto questo, visti i risultati sulla pelle,  ho già preso l’appuntamento per effettuare un’altra seduta. E credo che da settembre inserirò Hydrafacial nella mia beauty routine mensile, anche perché quel liquido bianchiccio non mi è piaciuto per niente…..

E, mi raccomando, se qualcuno avesse provato questo trattamento potrebbe raccontarci com’è andata ….

0 0 voti
Valutazione
Iscriviti
Notificami
guest
26 Commenti
Il più votato
Più recente Il più vecchio
Feedback in linea
Vedi tutti i commenti
26
0
Mi piacerebbe avere le tue opinioni, commenta pure.x