Il peeling al fenolo. Ce lo racconta la dottoressa Lucia Calvisi

Indice

A cosa serve il Cosmo peel forte?

Il Cosmo Peel Forte risulta molto efficace per trattare:

  • le cicatrice da acne di qualunque tipologia,
Le varie tipologie di cicatrici da acne
  • il crono e photo aging da moderato a severo.
Esempio di Photo aging
Esempi di crono aging severo
  • le cheratosi attiniche
Un esempio di cheratosi attiniche

Cosa promette il Cosmo Peel forte?

Il Cosmo Peel Forte consente, in una sola applicazione, di:

  • migliorare la qualità cutanea,
  • migliorare le cicatrici da acne di qualunque tipo,
  • migliorare le rughe anche quelle profonde e produrre un effetto tightening,
  • eliminare le cheratosi attiniche,
  • uniformare l’incarnato e ridurre le iperpigmentazioni .

L’utilizzo del fenolo nel Cosmo Peel permette risultati di lunga durata e molto evidenti.

Gli effetti di un peeling chimico (Courtesy of dott.ssa Lucia Calvisi)

Dottoressa Calvisi lei ha condotto uno studio sul Cosmo peel forte. Ci può raccontare quali sono stati i risultati?

Lo studio con il Cosmo Peel Forte ha coinvolto 30 pazienti di età compresa tra i 35 e i 70 anni i quali presentavano

  • cicatrici da acne
  • crono e photo aging.

Su ogni paziente sono stato eseguite due sedute distanziate di 45 giorni l’una dall’altra, per un massimo di due sedute in un anno

Il prodotto è stato applicato, in mono o multi strato, a seconda del:

  • grado di invecchiamento cutaneo della paziente,
  • fototipo.

L’utilizzo del prodotto ha consentito un miglioramento della qualità cutanea e delle cicatrici da acne ed i pazienti si sono ritenuti molto soddisfatti dei risultati ottenuti.

Come viene eseguito il Cosmo peel forte?

Il Cosmo Peel Forte viene eseguito in tre fasi.

La prima fase prevede la detersione e la preparazione della cute sulla quale si applica una schiuma a base di acido glicolico al 15% che deve essere risciacquata. Si tratta un passaggio importantissimo che consente di rimuovere le cellule dello strato corneo in modo tale che gli attivi penetrino in modo adeguato.

La seconda fase prevede l’applicazione del peeling, inizialmente in mono strato. Una volta comparso il frost (di fondamentale importanza) si può decidere, a seconda dell’inestetismo e della pelle della paziente, di applicare un secondo strato di peeling nelle aree dove è comparso l’eritema e non si è manifestato il frost. Il peeling NON deve essere risciacquato nè rimosso (si autonetraulizza).

Il frost che si presenta dopo l’applicazione del peeling

Nella terza fase viene applicata la crema lenitiva.

E’ importante sottolineare che è fondamentale coprire con vasellina le parti sensibili del volto quali:

  • ali del naso,
  • commissure della bocca,
  • canto esterno ed interno degli occhi.
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