Mantenimento dei risultati del lifting, rapporto tra medicina estetica e chirurgia plastica, trattamenti alternativi al lifting, costi
Come si riesce a mantenere negli anni il risultato di un lifting?
Io ho difficoltà a dire cosa fare. Personalmente non credo alla medicina estetica. Le uniche cose che ritengo utili sono:
- i filler che a seconda che siano più o meno crosslinkati possono servire non solo per la perdita dei volumi ma anche come biorivitalizzanti,
- la tossina botulinica,
- il lipofilling utilizzato sia come volumizzante che a scopo biostimolante (cellule staminali) .
Ma a parte il Botox per me tutto il resto è chirurgico. Perché anche un filler è un impianto alloplastico. E un impianto è chirurgia non è medicina estetica.
Qual è il rapporto tra medicina estetica e chirurgia plastica?
I medici estetici non hanno al proprio arco tutte le frecce di cui può disporre invece un chirurgo plastico che potrà quindi identificare la migliore procedura da effettuare per un determinato paziente. La mia opinione è che i medici estetici abbiano a disposizione alcuni strumenti validissimi, ma che spesso utilizzano dopo avere effettuato una diagnosi errata. Facciamo un esempio. E’ possibile riempire quello che si è svuotato ma non è possibile riempire quello che si è rilassato. E se il medico estetico decidesse di utilizzare un filler su un viso ptosico, commetterebbe un errore e non farebbe altro che peggiorare la situazione. Un chirurgo, in una situazione di lassità, proporrebbe invece un lifting.
C’è molto timore in Italia, contrariamente a quello che avviene in altri paesi, a sottoporsi al lifting secondo lei a cosa è dovuto questo timore?
Alcuni sono gli aspetti che giocano un ruolo fondamentale:
- i risultati che si vedono in giro sono a volte orribili. Spesso si tratta di risultati derivanti dai lifting che venivano effettuati un tempo e che, come ho accennato, agivano solo sulla pelle e determinavano risultati innaturali. Vorrei sottolineare anche un aspetto: purtroppo sono solo i cattivi risultati quelli che saltano all’occhio. Quelli belli non si notano, perché sono naturali e l’armonia non attira l’attenzione come la stranezza. Insomma vale sempre la stessa regola: un buon intervento, affinchè sia tale, non si deve notare che è stato eseguito,
- la complicità della stampa che spesso pubblica foto di VIP con facce stravolte imputando il risultato sgradevole alla chirurgia, quando in realtà, nella maggior parte dei casi, si tratta di risultati innaturali determinati da eccesso di filler. Le labbra sproporzionate non sono mai conseguenza di un lifting sbagliato, ma se mai di filler utilizzati in modo sconsiderato,
- il face lifting è un intervento che pochi medici sanno eseguire in modo eccellente. Uno dei motivi credo risieda nell’avvento della medicina estetica che ha soppiantato, per certi versi, la chirurgia plastica. Da una parte abbiamo chirurghi che per motivi economici o per incapacità, non eseguono face lifting, dall’altra pazienti ai quali viene raccontato che sottoporsi al lifting può comportare gravi rischi e risultati innaturali, e che quindi, spaventati, richiedono sempre meno procedure chirurgiche di questo tipo e ricorrono sempre più alla medicina estetica. Questo fa sì che il chirurgo, effettuando pochissimi lifting perda di esperienza e manualità e non sia più in grado di eseguirli, creando quindi un circolo vizioso.
Qual è o quali sono i trattamenti di medicina estetica più si avvicinano ad un intervento di lifting?
Sarò molto chiaro e diretto. NESSUNO. Non esiste nessun trattamento di medicina estetica che si possa minimamente paragonare ad un lifting, nè in termini di risultati, ma soprattutto di durata.
Quali sono i costi di un intervento di Lifting?
Il costo di un lifting è di circa 10/12 mila euro a seconda che si tratti di short lifting o di lifting. I costi possono aumentare se si rende indispensabile abbinare altre procedure chirurgiche.