Da tempo noi tutti sappiamo quanto una ricca e adeguata prima colazione sia fondamentale per il benessere dell’organismo.

Cosa dovremmo mangiare a colazione
Oggi uno studio aggiunge qualcosa in più: saltare la colazione:
- accelera l’invecchiamento
- danneggia pelle e capelli.
Infatti in uno studio, condotto dai dermatologi indiani Garg Suruki e Ankita Sangwan, pubblicato a Marzo 2019 su Indian Dermatology Online Journal Dietary Protein Deficit and Deregulated Autophagy: A New Clinico-diagnostic Perspective in Pathogenesis of Early Aging, Skin, and Hair Disorders.si è scoperto che i pazienti che avevano una dieta poco equilibrata, soprattutto carente di proteine, e che saltavano la prima colazione o la consumavano molto tardi al mattino, avevano un’ aumentata probabilità di soffrire di malattie autoimmuni, problematiche della pelle e dei capelli.
Lo studio ha esaminato 98 pazienti (61 donne e 37 uomini) con problematiche di varia natura relative a pelle e capelli e individuate mediante biospia.
All’interno del campione i pazienti per:
- il 67,3% consumavano la colazione la mattina tardi,
- il 20,4% la saltavano completamente.
- il 12,2% dei pazienti faceva colazione al mattino presto, entro le 8.30.
Le assunzioni di proteine medie giornaliere erano più elevate (35.42g) nei pazienti che facevano colazione presto rispetto a quelli che avevano saltato la colazione (15,64 g) e a quelli che l’avevano consumata “in ritardo” (9,39 g), con una differenza statisticamente significativa.
La ricerca ha evidenziato che il 68,4% dei partecipanti che assumeva meno della metà della dose giornaliera raccomandata di proteine e saltava la colazione aveva problemi quali:
- acne (28,57%),
- alopecia androgenetica (20,40%),
- iperpigmentazione periorbitale (14,28%),
- melasma (12,24%),
- irsutismo (10,20%),
- iperpigmentazione post infiammatoria (9,18%),
- invecchiamento precoce (9,18%),
- vitiligine (6,12%).
Le immagini istopatologiche dei pazienti avevano mostrato
- una riduzione nella produzione di collagene, (collagene sfuso e frammentato) nel gruppo con una dieta ad alto contenuto di carboidrati,
- fasci di collagene spessi ed uniformi nel gruppo che consumava una colazione ad alto contenuto proteico.
I pazienti che effettuavano una colazione ricca di sostanze nutritive avevano un consumo di proteine medie più elevate all’interno della giornata e problemi di pelle e capelli meno gravi, indice anche di un buon funzionamento del ritmo circadiano.
Dallo studio emerge quindi come una quantità adeguata di proteine nella dieta e soprattutto non saltare la prima colazione consumandola al mattino presto, svolgano un ruolo significativo non solo nel prevenire le problematiche della pelle e dei capelli ma anche nella prevenzione dell’invecchiamento in generale.

Distribuzione dei pasti nella giornata
A questo punto si potrebbe dire: noi siamo non solo ciò che mangiamo ma anche quando mangiamo, come lo sono, del resto, anche la nostra pelle e i nostri capelli.
E voi come siete abituati? Fate colazione o la saltate bevendo solo il classico caffè al volo? Raccontatemi, sono curiosa di saperlo… E intanto posto l’immagine della mia colazione preferita…. E vi invito a scoprire cosa c’è nel mio piatto. Buona colazione a tutti!
Ciao Michela, il tuo articolo mi lascia basita purtroppo…non è in contrasto con le varie teorie sui vantaggi del digiuno intermittente che si segue più facilmente saltando la colazione (invece della cena)per prolungare il digiuno notturno? Se saltassi la cena non riuscirei a dormire, mentre saltare la colazione, quando tanto sono impegnata in ufficio, non mi pesa quasi per niente..
Inoltre mi stavo trovando anche molto bene per il fatto di poter abbondare di più con gli altri pasti , avendo saltato la colazione ..Ora questo articolo mi ha messo un po nel panico…Non va contro le varie teorie, forse più numerose, riguardo ai benefici del digiuno intermittente?
Ciao Silvia. Solitamente nel digiuno intermittente si cerca di fare l’ultimo pasto intorno alle 16. E si predilige saltare la cena piuttosto che la colazione. In questo modo si attivano una serie di meccanismi che contribuiscono a facilitare il sonno e a contrastare l’invecchiamento. In ogni caso importante è rimanere a digiuno per 16/18 ore. Comunque non tutti i nutrizionisti sono a favore di questa modalità alimentare nonostante sia considerata una valida terapia antiaging. E’ chiaro poi che ognuno deve cercare di seguire la propria natura e le proprie abitudini. Io, ad esempio, non riesco a fare il digiuno intermittente troppo di frequente. E in ogni caso, anche nei rari casi in cui riesca, non posso assolutamente saltare la colazione. E’ il mio pasto preferito. Non riuscirei ad affrontare la giornata. Credo che insomma tu possa dormire sonni tranquilli e continua pure con la tua modalità. A presto
levataccia mattutina, abbondante colazione anche con carne, tempo della digestione (stomaco-intestino) e poi via al lavoro (non senza essermi lavata e vestita e protetta con la crema giorno)…
Anche io senza colazione non carburo. Se devo uscire di casa molto presto, preferisco dormire mezz’ora di meno, ma non saltare la colazione. Piuttosto mi trucco in macchina!